
ERBA – E’ stato presentato nei giorni scorsi il nuovo notiziario di Avis Erba, “ErbaAvis” il periodico che viene inviato a tutti i donatori per informarli delle novità e per renderli partecipi delle iniziative passate e future.
Avis Erba è un’associazione costituita da donatori periodici volontari, che contribuiscono ogni giorno al raggiungimento dell’autosufficienza trasfusionale in ambito locale, regionale e nazionale. Presente ad Erba da 66 anni, con oltre 2.000 soci, che principalmente provengono dal territorio della Brianza Erbese e del Triangolo Lariano e 4.000 donazioni annue, è oggi una delle sezioni italiane tra le più attive nel promuovere le tematiche della donazione e rappresenta la maggior fonte di approvvigionamento per il fabbisogno di sangue della nostra comunità.
Tra le notizie più importanti da segnalare:
– App Avisnet – per rendere più semplice il contatto con i donatori
– Diventa Volontario Avis – per donare, per aiutare in sede, per partecipare agli eventi
– Il test PSA a cura del dott. Giulio Galvani
– Il resoconto della Festa del Donatore 2017
– I Giovani e lo Sport di Avis Erba
– L’Assemblea annuale 2018
“La curiosità maggiore, che sta avendo un’ottima diffusione – ha detto il Presidente Andrea Cattaneo – è senz’altro la App Avisnet, che permette di essere in contatto con la sede Avis ed anche di prenotare la propria donazione, merito anche dei numerosi giovani che si avvicinano all’associazione, dimostrando di essere sensibili e disponibili al dono. Inoltre per quanto riguarda la App stiamo lavorando per rendere fruibili direttamente i referti, anche se vi sono alcune difficoltà di condivisione con il sistema informatico ospedaliero, ma siamo fiduciosi di superare le problematiche. Altro aspetto fondamentale è la partecipazione dei volontari alla vita avisina, fatta anche di impegni amministrativi e burocratici, motivo per cui vogliamo “richiamare” amichevolmente al lavoro i soci emeriti”.
Definita inoltre la sede e la data della Festa del Donatore 2018, sarà a Lambrugo il prossimo 21 ottobre.
QUI il primo numero di ErbaAvis