ERBA – Erba ‘saluta’ la pista di ghiaccio che per oltre un mese ha animato il centro città: da stamattina gli operai stanno lavorando per lo smantellamento dell’attrazione, portata in Corso XXV Aprile in occasione del Natale.
La pista, inaugurata a inizio dicembre nel parcheggio dell’Intesa San Paolo in Corso XXV Aprile, ha consentito a grandi e piccoli di divertirsi sul ghiaccio, offrendo anche diversi momenti di animazione, come lo spettacolo in tema hawaiano andato in scena prima di Natale.
“Ci aspettavamo forse più gente – ha commentato il gestore di Erba sul Ghiaccio – diciamo che siamo stati sfortunati con il meteo e con la cadenza delle festività durante la settimana. Il ritorno della pista di pattinaggio sulla piazza erbese poteva essere migliore. Quello che ci rende più soddisfatti comunque – ha aggiunto – è che chi è venuto si è divertito e ha apprezzato la pista: questo era importante e questo ci ripaga del lavoro svolto in questo mese!”.

Appuntamento al prossimo anno? “Se ci sarà ancora l’occasione noi ci siamo – ha detto – Erba è un’ottima location e i clienti hanno apprezzato la nostra pista. Il momento più bello da ricordare è sicuramente quello del 10 dicembre, quando ha nevicato: un’atmosfera veramente magica!”.
A ‘rassicurare’ gli animi è l’amministrazione comunale: “L’iniziativa è piaciuta – ha commentato l’assessore al Commercio Erica Rivolta – proprio stamattina ho sentito cittadini commentare che la pista di pattinaggio portava un po’ di movimento in centro città. Io stessa ho notato che chi pattinava, grande o piccolo che fosse, aveva stampato il sorriso in volto, valido motivo per replicare l’iniziativa il prossimo anno“.
“Tutto è stato organizzato in poco tempo – ha proseguito l’assessore – ma la collaborazione con i commercianti è stata molto positiva. Più gente? Bisogna ricordarsi che i bambini e i ragazzi la mattina vanno a scuola. In generale i cittadini avevano voglia di partecipare ed essere protagonisti del risveglio della nostra città, il prossimo dicembre cercheremo di migliorare” ha concluso.