Erba

Erba. Nuovo furto in centro città, Zoffili: “Sicurezza tema prioritario”

Caterina Franci 11 Dicembre 2017

Attualità, Erba

Il consigliere Eugenio Zoffili (Lega Nord)

ERBA – “L’Amministrazione comunale, in particolare la Lega Nord, è determinata a garantire più presidio e più sicurezza a Erba e negli immediati dintorni”. La dichiarazione è di Eugenio Zoffili, consigliere comunale e presidente della Commissione Sicurezza, alla luce del nuovo episodio di furto avvenuto lo scorso sabato in pieno pomeriggio in un’abitazione in Corso XXV Aprile. 

Si tratta del terzo episodio nel giro di pochi giorni: a fine novembre ignoti si erano introdotti in una villetta in via Carlo Porta, smurando una cassaforte e rubando dei soldi; settimana scorsa, nella notte tra lunedì e martedì, era stato il negozio della catena Gabel ad essere preso di mira dai ladri, che dopo aver sfondato una vetrina hanno rubato merce per quasi 5 mila euro. Sabato pomeriggio l’ultimo episodio, in pieno pomeriggio.

Fatti che riportano sotto i riflettori il problema della sicurezza, mai ‘accantonato’ come ha dichiarato Zoffili: “Non smetterò mai di ripeterlo, sicurezza e presidio della città e del territorio sono due temi su cui la Lega non arretrerà di un passo. Qualcosa si sta muovendo – ha continuato – l’amministrazione comunale ha degli obiettivi ben precisi per il mandato, che intendiamo portare a termine”.

Zoffili ha fatto riferimento innanzitutto al sistema di lettura targhe volto al presidio di tutti gli ingressi della città: “Quattro varchi sono già in preparazione e verranno posizionati e attivati entro i primi mesi del 2018, entro i cinque anni tutti gli ingressi di Erba dovranno essere monitorati da queste speciali telecamere che consentiranno di rilevare le targhe dei veicoli in transito e controllarle. Questo permetterà di individuare auto rubate, sospette o senza assicurazione, mandando un segnale in real time alle nostre centrali di Polizia Locale e Carabinieri. Si tratta di un deterrente importante per ladri e malviventi che entrano nella nostra città con l’intenzione di delinquere. Non è un investimento da poco, ora come ora il Comune non ha le risorse per provvedere a mettere questi varchi su tutti gli ingressi, ma qualcosa si è già mosso”.

Ricordate poi le telecamere di videosorveglianza su cui è stato recentemente effettuato un lavoro di revisione: “Sulle 45 telecamere installate a Erba 3 erano non funzionanti, abbiamo provveduto a sostituirle” ha detto Zoffili.

Tra gli altri provvedimenti presi dall’amministrazione, ha ricordato il capogruppo leghista, la riorganizzazione dei controlli da parte della Polizia Locale: “Una delle prime cose che il sindaco Airoldi ha fatto è stata quella di parlare col comandante Giglio per incrementare i pattugliamenti in alcune zone sensibili della città, penso a Piazza Padana e la stazione innanzitutto. Il presidio è fondamentale per prevenire furti e altri reati ma dobbiamo naturalmente fare i conti con l’organico attualmente a disposizione. Per questo motivo il sindaco ha anche avuto un incontro con il Questore, richiedendo controlli anche da parte della Polizia di Stato. Con mio piacere ho avuto modo di constatare che la richiesta è stata accolta, per le strade di Erba ora si vedono anche le loro auto”.

Inevitabile sull’argomento del presidio un accenno alla questione aperta dell’ampliamento della caserma dei Carabinieri di via Como, tema molto caro a Zoffili: “Tramite il nostro deputato Nicola Molteni abbiamo già rivolto diverse richieste al Ministero per avere più uomini, potrebbe volerci tempo ma noi continueremo a battere il ferro”.

Segni di bivacco e degrado nell’ex sporting del Castello di Pomerio. L’area è stata sigillata le scorse settimane per impedirne l’accesso

 

“C’è poi la faccenda delle aree dismesse – ha continuato il consigliere – sulla quale grazie al sindaco Airoldi stiamo intervenendo. Purtroppo le ex fabbriche e gli edifici abbandonati sono facile meta di senzatetto e malviventi, una situazione non più sostenibile. Dalle scorse settimane è in atto un’azione di controllo di queste aree, alcune delle quali sono state sigillate mentre in altre si è proceduto allo sgombero. Si tratta quindi di avviare con le proprietà un discorso per i progetti di riqualifica, un percorso non breve ma che non possiamo più rimandare”.

Zoffili ha quindi concluso: “Questo è quello che un’amministrazione comunale può e deve fare per garantire più sicurezza: in primo luogo disporre, o predisporre, di un adeguato sistema di videosorveglianza cittadino, quindi gestire i controlli della Polizia. E’ chiaro che poi il lavoro da fare non finisce qui, ne siamo ben consci e determinati a metterci tutto l’impegno possibile per rendere la città più sicura e vivibile”.