
ALZATE BRIANZA – “La situazione del Parco descritta da alcuni residenti che vi abitano vicino non è così drammatica, fortunatamente, e fa un torto alla comunità alzatese che ne è orgogliosa“. Massimo Gherbesi, sindaco di Alzate Brianza, commenta così le segnalazioni di degrado avanzate da alcuni cittadini che abitano nelle vicinanze del Parco Comunale di Alzate Brianza. Vegetazione incolta, vipere, rifiuti, segni di bivacco e vandalismi le situazioni maggiormente denunciate più di una volta dai residenti. Il sindaco da parte sua, pur ammettendo che “tutto è migliorabile”, invita a non estremizzare.
“Parliamo di un’area verde immensa, che il Comune tiene nella maniera migliore grazie anche all’aiuto del gestore del Parco gonfiabili e del bar che si occupano del taglio dell’erba e di altre piccole manutenzioni. In alcuni periodi dell’anno la vegetazione cresce a dismisura, ce ne rendiamo conto, facciamo il possibile con le poche risorse economiche a disposizione. Nella zona segnalata dai cittadini effettivamente l’erba è molto alta, provvederemo nei prossimi giorni ad effettuare un controllo delle situazioni più critiche dove poi si interverrà” ha dichiarato il sindaco.

“Preso atto del problema vegetazione vorrei ridimensionare gli altri aspetti segnalati: nessun bivacco nel parco, nè tanto meno di scambi sessuali. Queste dichiarazioni davvero fanno torto alla comunità” ha proseguito Gherbesi “sui rifiuti rassicuro che la pulizia viene effettuata ma è anche impensabile pretendere che lo spazzino sia dietro a tutti quelli che sporcano, fortunatamente pochi. I giorni per la pulizia sono determinati e rispettati, se poi qualcuno mangia la pizza il venerdì sera e abbandona il cartone non possiamo mandare subito a pulire. Fortunatamente abbiamo a che fare col grado di inciviltà di pochi, anche per quanto riguarda i vandalismi: ci sono stati dei danneggiamenti, non lo nego, ma grazie alle segnalazioni e al lavoro della Polizia Locale qualche ragazzotto è già stato individuato come responsabile e sanzionato a ripagare i danni fatti”.
Il problema restano i cancelli di accesso al parco che pur dovendo funzionare automaticamente negli orari stabiliti sono chiusi da tempo, ad eccezione di quello principale, sempre aperto: “Il meccanismo automatico è stato danneggiato da persone – ha detto il sindaco – qualcuno che è rimasto chiuso nel parco e per uscire ha forzato il cancello. Nel prossimo consiglio comunale abbiamo già previsto una variante per stanziare i soldi per rifare l’impianto“.
Il sindaco ha quindi commentato la situazione della colonia di gatti, ‘abbandonata’: “Ho già provveduto a contattare le signore che si occupano di dare da mangiare agli animali chiedendo loro di occuparsi anche della pulizia e del mantenimento dell’area, ne va del rispetto di chi frequenta il parco”.
Ribadito l’invito a non estremizzare: “Il parco di Alzate è un nostro vanto, dipingerlo come un luogo degradato non è corretto. Le segnalazioni riguardano una ‘porzione’ ridotta, sul quale cercheremo di avere maggiori attenzioni, tutto è sicuramente migliorabile” ha concluso.