ERBA – E’ durata quasi tre ore la discussione della mozione presentata dai consiglieri comunali Erica Rivolta e Eugenio Zoffili (Lega Nord) volta a rendere la contrada di Villincino zona a traffico limitato. Alla fine la proposta è stata approvata con sei voti a favore (Rivolta, Zoffili, Zappa, Redaelli, Vanetti e Rusconi) e tutti gli altri astenuti.
La proposta del Carroccio prevede una sperimentazione di un mese circa: la contrada di Villincino e le sue vie ciottolate saranno in questo modo rese libere dalle auto. Favorevole alla proposta si era da subito dimostrato l’assessore alla Viabilità e ai Lavori Pubblici Alessio Nava che però aveva chiesto il passaggio in Consigli Comunale.
“Parliamo di una delle contrade più belle e preziose della città, le cui vie sono perennemente occupate dalle auto – ha spiegato la capogruppo leghista Rivolta – Noi non proponiamo un’istituzione definitiva della Ztl a Villincino ma di sperimentare la cosa per un periodo e vedere se effettivamente i residenti potranno trarne qualche beneficio”.
Nello specifico come illustrato durante la seduta consiliare di ieri sera, lunedì, gli abitanti di Villincino potranno transitare da Piazza Torre e da via Marchiolo da Molteno. Per il resto varrà la Ztl. Per quanto riguarda i parcheggi – il principale dei problemi – la proposta discussa con la direzione di Casa Prina prevede l’utilizzo del parcheggio della struttura per alcuni residenti e la realizzazione di parcheggi per i dipendenti della casa di riposo in vie limitrofe.
La sperimentazione procederà comunque a step come spiegato ma vorrebbe essere avviata il prima possibile, prima della fine della scuola: “Ora che la mozione è stata approvata si passerà dalla Commissione Territorio per definire il programma, ma io penso che con la volontà politica si potrà fare senza alcun problema – ha detto Rivolta -. Ieri sera si parlava di problemi che per noi ora sono secondari, quali il varco con le telecamere. Ma la Ztl sarà solo sperimentata per adesso, basterà un cartello e i pass per i residenti possono essere distribuiti dal Comune in breve tempo, sempre, come ripeto, che ci sia la volontà politica di farlo”.