Erba

Erba. “I Viaggi di Trac”, una mostra chiude il progetto di Noi Genitori

Caterina Franci 24 Marzo 2017

Attualità, Erba

ERBA – Può una Cooperativa Sociale che si occupa di persone con disabilità essere promotrice di cultura? La risposta è si. Lo fa la Noi Genitori con i suoi progetti rivolti agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado del territorio dalla materna alle superiori, passando per le elementari e  le scuole medie.

Proprio come è successo con la scuola elementare di Ponte Lambro con la quale si è appena concluso il progetto I Viaggi di Trac: un percorso di 8 incontri finalizzati a promuovere la cultura del rispetto e della valorizzazione delle differenze e che si concluderà con una mostra presso la sede di Noi Genitori ad Erba in via XXIV Maggio 4/e dalle 14.00 alle 17.00 di Sabato 25 Marzo.

Protagonisti un gruppo di ragazzi con disabilità della Noi Genitori e 100 bambini della scuola che hanno lavorato fianco a fianco  alla scoperta dell’arte del 900: da Manet a Hundertwasser passando per Mondrian.

Il progetto è nato proprio dalla collaborazione tra la nota organizzazione erbese, dedita da oltre 20 anni alla cura delle persone con disabilità  e l’Istituto Comprensivo di Ponte Lambro dal desiderio di creare inclusione e coesione sociale e favorire la promozione di una cultura del rispetto e della valorizzazione delle differenze. Per questo, spiega, Pia Mazza, esperta artista della Noi Genitori “il laboratorio è stato pensato come uno spazio espressivo all’interno del quale, da una parte potesse emergere l’individualità di ciascun partecipante e dall’altra si sviluppasse uno spirito collettivo di collaborazione, di reciprocità, di condivisione, di crescita”.

“La Cooperativa – prosegue – non è nuova a queste forme di collaborazione. Ogni anno sono migliaia i bambini che entrano in contatto con la Noi Genitori, attraverso i laboratori di lavorazione del midollino, realizzazione di quaderni personalizzati in carta riciclata e i nuovi laboratori sensoriali, tutte occasioni di incontro e promozione dell’inclusione sociale”.

“Queste collaborazioni funzionano e diventano incontri felici – aggiungono le educatrici Claudia Andreoli e Ilaria Gorgati che hanno seguito il progetto – ogni incontro con la scuola è stato preparato con cura affinchè le persone con disabilità potessero avere un ruolo attivo all’interno della classe, come tutor degli interventi a fianco dei bambini. In questo modo gli incontri diventano delle bellissime occasioni di conoscenza.

Tanti i progetti che la Cooperativa sta realizzando e grande anche la spinta all’innovazione e allo sviluppo di nuovi progetti come il grande progetto dell’ampliamento che partirà a breve e porterà alla realizzazione del biscottificio dove giovani con disabilità troveranno lavoro e formazione e nuovi servizi di cura.

Un grande progetto dietro il quale c’è la solidità di un’impresa sociale che è cresciuta in modo costante nel tempo ma che ha bisogno anche della vicinanza del territorio. Un modo per sostenere la Cooperativa è ad esempio attraverso l’iniziativa del 5 per 1000, un gesto che nulla costa ma va a sostegno di questa solida realtà erbese. 02158360137 è il codice fiscale da dare al caf o al commercialista in occasione della presentazione del 730. Una firma che non costa nulla ma con la quale si può concretamente dare una mano. Per info 031641522.