
ERBA – Un progetto volto a coordinare le forze di polizia del territorio erbese, una nuova forma di contrasto ai più comuni reati predatori, tra cui in primo luogo i furti nelle abitazioni, che, se approvata, vedrà lavorare in stretta sinergia il Comando Provinciale dei Carabinieri con al Polizia Locale.
E’ quanto annunciato nei giorni scorsi dal vicesindaco e assessore alla Polizia Locale del Comune di Erba Claudio Ghislanzoni: l’idea, estesa anche ad altri comuni limitrofi, prevede in sostanza una maggiore “libertà” degli agenti di polizia municipale che potranno effettuare controlli su tutto il territorio, sotto la direzione dei carabinieri in coordinamento con la Prefettura di Como.
“Abbiamo constatato più volte in passato che per poter essere maggiormente efficaci e repressivi verso i fenomeni predatori diffusi sul territorio è necessario disporre di più forze. Questo progetto è stato così subito esteso ad altri comuni dell’erbese, tanti dei quali hanno deciso di aderire con entusiasmo. Abbiamo preparato una bozza di progetto, ora sul tavolo della Prefettura. Attendiamo l’ok da Como, dopo di che si potrà partire“.
Come spiegato, una volta sottoscritta, la convenzione consentirà alle forze dell’ordine di programmare nei territori dei Comuni aderenti con il personale dei Polizia Locale (attualmente circa 35 agenti) e quello dei Carabinieri le più opportune azioni di prevenzione e di contrasto.
“La convenzione – ha aggiunto Ghislanzoni – prevede anche la disponibilità di dati provenienti dai sistemi di video sorveglianza e rilevazione delle targhe, preziosi per rilevare in tempo reale la presenza, all’interno dei Comuni, di veicoli rubati o già segnalati”.
“In attesa dell’auspicato aumento dell’organico degli agenti, unire e usare al meglio i mezzi tecnologici e le forze a nostra disposizione sotto la direzione del Comando Provinciale dei Carabinieri ritengo sia la risposta più efficace ed immediata per dare una risposta ai nostri cittadini” ha concluso il vicesindaco.