
ERBA – Manca ormai un mese alla data prevista per il referendum confermativo della riforma costituzionale ed entrambi gli schieramenti stanno “scaldando i motori” per il rush finale della battaglia referendaria. La Lega Nord erbese con le sue varie sezioni coordinate dal segretario di circoscrizione Stefano Meroni, presenta una serie di iniziative sul territorio per sensibilizzare e dare la possibilità alla gente di entrare nel merito del quesito referendario e della riforma.
“Il nostro impegno per il no a questa riforma si traduce principalmente nel creare il più possibile momenti di incontro per permettere a tutti i cittadini di entrare nel merito evidenziando le incongruità contenute nella riforma a partire dalle promesse elencate nel titolo – ha spiegato Meroni – devo per questo ringraziare tutte le sezioni che si stando adoperando per organizzare eventi e per essere in mezzo alla gente, in particolar modo Matteo Vitali, segretario della sezione di Albavilla e responsabile organizzativo della circoscrizione, che sta coordinando le attività.”
Gli appuntamenti prenderanno il via lunedì 7 novembre, con il dibattito pubblico organizzato dalla sezione di Albavilla in collaborazione con il Comune di Alserio dove si sfideranno i consiglieri regionali Luca Gaffuri e Stefano Bruno Galli, sarà poi la volta del manifesto del no alla riforma ad Alzate Brianza, organizzato per venerdì 11 novembre dalla sezione di Alzate Brianza in collaborazione con quella di Montorfano, che vedrà come testimonial d’eccezione il professor Ettore Albertoni, accademico e storico delle dottrine e delle istituzioni politiche nonché già membro del consiglio supremo della magistratura, lo stesso sarà presente anche a Canzo presso la sede della Comunità montana il 22 novembre, dove sarà inoltre affiancato dall’On. Nicola Molteni in un dibattito a più voci. Conclude la lista degli appuntamenti l’evento organizzato dalla sezione di Erba che vedrà partecipe l’On. Giancarlo Giorgetti previsto nel pomeriggio di sabato 26 novembre, presso la sala Isacchi di Casa Prina, dove si tratterà principalmente le ricadute della riforma sugli enti locali, argomento da sempre molto caro al carroccio.
“Sono molto soddisfatto della risposta che stiamo avendo da tutte le sezioni, dai militanti e dai semplici cittadini. Anche da parte mia va il ringraziamento a quanti a vario titolo si stanno spendendo in prima persona per l’organizzazione degli eventi e ai vari ospiti che si sono resi disponibili per le nostre serate e i nostri dibattiti. Il nostro impegno però non si ferma qui, stiamo infatti coordinando una presenza capillare sul territorio con i nostri gazebo per informare la gente sui rischi di questa riforma” ha concluso Vitali.