Poste, il 23 maggio sciopero generale: uffici chiusi

Lorenzo Colombo 19 Maggio 2016

Economia/Lavoro

postaERBA – In corso fino al 25 maggio lo sciopero degli straordinari mentre, per la giornata del 23 maggio, è previsto lo sciopero generale regionale che comporterà la chiusura di tutti gli Uffici postali e la sospensione dei servizi di recapito in tutta la Lombardia.

“Le motivazioni che hanno portato ad indire lo stato di agitazione – afferma Stanislao Pisani, Responsabile Cisl SLP area di Como – riguarda il modello di riorganizzazione del settore recapito che l’Azienda intende porre in atto anche a Como e provincia a partire dal 30 maggio e che comporterà la consegna della posta su tutta la provincia a giorni alterni con una conseguente perdita di circa 90 zone di recapito, quindi posti di lavoro in meno nel giro di un mese e alle croniche e non più sopportabili condizioni in cui imperversano gli uffici postali; una per tutte la elevata carenza di personale su tutta la provincia. A tali ragioni si aggiungono le sempre più insistenti voci di una possibile ulteriore cessione di quote azionarie di Poste italiane. Tale cessione porterebbe la soglia di partecipazione dello Stato dall’attuale 60% quasi al 30%, mettendo a rischio l’unicità aziendale e i livelli occupazionali con pericolo di ulteriori esuberi e l’azienda sarà obbligata a favorire gli interessi degli azionisti a danno del servizio ai cittadini”.

E proprio il 23 maggio, a Milano, in Piazza affari, davanti alla Borsa, si terrà una manifestazione regionale di protesta.