ERBA – Fari puntati giovedì sera in sede di consiglio comunale su viale Magni, piazza Matteotti, piazza Mercato, via Leopardi e altri attraversamenti pedonali in città. La Lega Nord ne chiede la messa in sicurezza con interventi rapidi ed efficaci per il buon vivere cittadino.
“La mia segnalazione ufficiale è stata fatta a seguito di un investimento sulle strisce pedonali avvenuto settimana scorsa, ma vuol essere soprattutto un modo per mettere in evidenza i punti critici che magari sfuggono a chi non vive quotidianamente la realtà cittadina erbese” ha voluto specificare, tra i banchi della minoranza, il capogruppo della Lega Nord Erica Rivolta.

Tra i vari attraversamenti pedonali sotto accusa, il consigliere Rivolta ha voluto mettere in evidenza anche alcune soluzioni per ovviare la difficoltosa visibilità di alcuni punti critici: “In viale Magni, per esempio, basterebbe spostare la fioriera per avere maggiore visibilità, al momento risulta impossibile vedere chi attraversa in quel punto. Altro punto critico è sicuramente via Segantini, all’angolo con piazza Matteotti, il carpino non permette di vedere l’attraversamento, io stessa ho rischiato di essere investita. Poi, sicuramente, all’ingresso del centro commerciale Iperal c’è chi attraversa in curva creando situazioni di panico per gli automobilisti, che escono in accelerazione dalla rotonda. Ricordo inoltre piazza Mercato, spesso chi proviene da via Volta per dirigersi verso via Diaz non utilizza le strisce pedonali, ma effettua un attraversamento in diagonale. Altro snodo pericoloso è in via Leopardi, all’angolo con il bar Stella Artois, dove si effettuando soste pericolose“.
In risposta alla Lega, è intervenuto l’assessore alla Viabilità Alessio Nava, confermando la criticità di alcuni punti segnalati, ma ha anche voluto ricordare che: “Purtroppo l’educazione latita tra automobilisti e pedoni e molte volte la segnaletica non è sufficiente ma vanno create le barriere fisiche. In via Magni per ora non ci sono stati incidenti ma la riqualificazione dell’arredo urbano è già in corso. Sicuramente sposteremo la fioriera che impedisce la visibilità sull’attraversamento, la stessa cosa faremo in piazza Matteotti, valuteremo se si potrà spostare l’attraversamento oppure l’albero, 15 anni fa erano due i carpini in piazza, uno all’epoca era stato rimosso proprio per questo motivo”.
Ma su piazza Mercato, così come sull’attraversamento prossimo all’ingresso dell’Iperal, l’assessore Nava ha manifestato qualche dissenso: “In piazza Mercato la barriera fisica sarebbe un’utopia e all’Iperal gli attraversamenti son stati fatti a regola d’arte, lontani dalla rotonda e ben distanti dallo spazio necessario agli automobilisti per le manovre in quel punto. E’ soprattutto una questione di senso civico, a bilancio sono stati messi 40.000 euro per riqualificare, con interventi mirati di illuminazione e sistemazione di punti critici come in periferia a Buccinigo, nello spazio limitrofo alla chiesa. Se poi il pedone non attraversa sulle strisce e in punti dove non dovrebbe infrangendo le norme del codice della strada, lo fa a suo rischio e pericolo. Del resto, il pedone non ha solo diritti ma anche dei doveri”.
Il consigliere Rivolta, seppur dichiarandosi soddisfatta e speranzosa di ottenere presto delle migliorie, ha ricordato la situazione nella contrada di Erba alta: “Il passaggio qui è regolato da un punto semaforico, ma non essendoci limiti di velocità, una volta scattato il rosso, spesso capita che passino ancora alcune automobili ad alta velocità per liberare il passaggio. Occorre trovare una soluzione anche qui, magari installando un rilevatore di velocità con limite a 30 km orari”.