Ladro “pescatore” rubava le offerte in chiesa, preso dai Carabinieri

Lorenzo Colombo 19 Marzo 2016

Cronaca

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CANTU – Giovedì sera verso le 20, una pattuglia della Stazione di Cantù è intervenuta presso la chiesa SS. Michele e Biagio dove era stato segnalato un uomo intento a rubare le offerte custodite all’interno delle cassette di legno.

 

 

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carabinieri_chiesa_cantu (4)Immediatamente intervenuti, i militari hanno avuto dai testimoni la sommaria descrizione del ladro e hanno iniziato a perlustrare le vie circostanti la parrocchia. Dopo poco, hanno trovato un noto pregiudicato canturino, Davide De Paola, classe ’72, aggirarsi nei pressi del centro con fare sospetto. I Militari hanno deciso di procedere al suo controllo e, al termine della perquisizione personale, gli hanno trovato nella tasca del giubbino varie monete (per alcune decine di euro), nonché una sofisticata “canna da pesca” costituita da un metro estendibile con all’estremità del nastro biadesivo per asportare dalla sottile fessura quanto donato dai parrocchiani.
Inoltre De Paola aveva già preparato vari pezzettini di scotch per “ricaricare” il suo sofisticato attrezzo, nel caso in cui, a furia di prelevare, l’estremità avesse perso la sua efficacia.

Il materiale è stato sottoposto a sequestro penale. La generosità dei canturini è stata restituita alla Chiesa. Il ladro è stato trattenuto durante la notte nelle camere di sicurezza della Stazione di Cantù in stato di arresto e accompagnato venerdì mattina in Tribunale al processo per direttissima dove l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’operato dei Carabinieri e lo ha condannato ad un mese e venti giorni di reclusione e novanta euro di multa con obbligo bisettimanale di presentazione alla polizia giudiziaria.

 

 

 

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