“Progetto Professionalità Ivano Becchi”: tra i 25 vincitori anche 2 comasche

Lorenzo Colombo 23 Febbraio 2016

Scuola

giovaniCOMO – Volontà di crescere professionalmente e un sogno lavorativo da concretizzare: sono partiti da queste premesse i numerosi candidati che hanno partecipato alla XVII edizione del bando “Progetto Professionalità Ivano Becchi” promosso dalla Fondazione Banca del Monte di Lombardia. Anche quest’anno, i 25 vincitori potranno svolgere un’esperienza di formazione professionale su misura, totalmente finanziata e gratuita, in qualunque parte del mondo. Tra di loro ci sono anche due comasche: Roberta Lamperti, di Luisago, che andrà a specializzarsi in medicina veterinaria in Svizzera, e Federica Bertolotti, assegnista di ricerca dell’Università dell’Insubria di Como che effettuerà ricerca in chimica quantistica e inorganica negli USA.

Dal 1999 l’iniziativa, unica nel suo genere, offre a giovani meritevoli e motivati una straordinaria occasione di crescere professionalmente. I beneficiari hanno tra i 18 e i 36 anni, vivono o hanno un’occupazione in Lombardia, provengono da percorsi di studio e lavorativi tra i più diversi e sono determinati ad acquisire nuove conoscenze e competenze specialistiche. Si sono aggiudicati la possibilità di svolgere progetti personalizzati presso imprese, associazioni, istituti universitari o di ricerca, scuole e pubbliche amministrazioni, centri di eccellenza, in Italia e in altri Paesi, totalmente spesati dalla Fondazione.

I ragazzi selezionati poggiano le loro aspirazioni su un’ottima preparazione di base e sulla volontà di affinare ulteriormente il loro bagaglio di conoscenze e competenze. La costruzione di un futuro professionale migliore, per loro, passerà attraverso lo sviluppo dei progetti da loro stessi elaborati, che spiccano per originalità e spinta innovativa. Le tematiche affrontate si distinguono per elevato grado di specializzazione ed attualità: pensiamo ad Anna Teresa che, a Barcellona, proverà a coinvolgere la popolazione in interventi di recupero del patrimonio edificato; a Eugenio che, in Uruguay, si dedicherà allo sviluppo di antibiotici a partire da prodotti naturali; a Paolo che, in California, lavorerà sulla progettazione di app dotate di intelligenza artificiale.

Stati Uniti e Gran Bretagna si confermano al primo posto tra le aree geografiche ospitanti, ma c’è anche chi si recherà in Belgio o nella vicina Svizzera. La ricerca, dall’ambito chimico a quello ambientale, è il settore di specializzazione più richiesto, seguito da quello medico-sanitario e dall’architettura-design.

La Fondazione Banca del Monte di Lombardia, attraverso Progetto Professionalità, investe sul futuro dei giovani del territorio. Un investimento che ritorna, con ricaduta positiva sia sul futuro dei premiati che sul tessuto economico da cui provengono.

TABELLA CON TUTTI I VINCITORI

 

 

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