ERBA – Approvato nella seduta di lunedì del Consiglio Comunale di Erba il piano di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni societarie.
Nel concreto, l’Amministrazione comunale di Erba ha approvato la liquidazione della società partecipata Asme spa (Azienda Servizi Municipali Erba) che si occupava della conduzione e gestione degli impianti e delle reti dell’acquedotto e fognatura, lasciando alla Asme Servzi la sola gestione dei parcheggi.
La fornitura di questi servizi passerà alla Asil, anch’essa società partecipata, che vede tra i soci i comuni di Ponte Lambro, Merone, Canzo e Caslino.
Il vice-sindaco Claudio Ghislanzoni spiega: “Nessun problema occupazionale, i 17 dipendenti verranno impiegati nella Asil svolgendo la medesima attività sul comune di Erba mentre gli altri verranno ricollocati in altre società. Quello ad Asil si tratta comunque di un passaggio preventivo in attesa che Asil stessa venga assorbita da Como Acqua altra società partecipata che sarà l’unico gestore del servizio idrico comasco”.
Ghislanzoni infine aggiunge: “Questa operazione, compiuta con una opportuna tempistica, ci consentirà di recuperare a patrimonio i beni che sono all’interno della società Asme spa sfruttando il vantaggio di natura fiscale previsto dal Governo. Vantaggio fiscale che, è bene ricordare, potrà essere sfruttato solo da quei Comuni che effettueranno questa operazione nella finestra temporale prevista, gli altri subiranno pesanti ripercussioni finanziarie. Ma non è tutto, con questo passaggio riusciremo a contenere le spese, beneficeremo del reddito prodotto dai beni che trasferiremo e gioveremo dei dividendi annui dalla partecipazione di Enerxenia e dall’affitto della rete gas, importi totali che stiamo si aggirino a circa 1 milione e 200mila euro. Somma, quest’ultima, che andrà a sostenere il bilancio comunale e ci consentirà di evitare aumenti d’imposte”.
