Tavernerio

Tasi: oggi scade la prima rata. Il saldo si pagherà a dicembre

Admin Altreforme 16 Ottobre 2014

Economia/Lavoro, Tavernerio

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Simone Riccardi TavernerioTAVERNERIO – Oggi, giovedì 16 ottobre, c’è la prima scadenza della TASI, la tassa introdotta quest’anno dal governo centrale che ha creato non pochi problemi ai contribuenti.

“E’ nata male da una mediazione politica a livello nazionale quando è stato dichiarato che l’IMU sull’abitazione principale non era più dovuta – sostiene l’assessore al Bilancio di Tavernerio Simone Riccardi – Tassa che penalizzerà soprattutto i proprietari di un’abitazione principale con rendita catastale bassa, fino a 300-500 euro. Più piccola è la casa, maggiore è la differenza rispetto all’IMU. In sostanza chi prima con l’IMU non pagava nulla, perché la cifra era sotto le detrazioni previste dalla legge (200 euro), ora deve corrispondere la tassa”.

Motivo per cui i Comuni si sono ingegnati per andare incontro alle esigenze dei cittadini. “A Tavernerio ho cercato di venire incontro a questa situazione introducendo una detrazione di 50 euro per ogni figlio fiscalmente a carico per un massimo di due figli – spiega Riccardi – E poi ho cercato di aiutare i cittadini con l’introduzione dello sportello Tasi (dopo quello creato per l’IMU), che, oltre ad essere totalmente gratuito, fornisce informazioni/chiarimenti e soprattutto l’importo da pagare a titolo di acconto e a saldo a dicembre (senza doversi recare per il calcolo, a pagamento, in qualche CAF o da qualche commercialista)”.

Per le seconde case, la TASI non è dovuta. Lo stesso discorso vale per gli inquilini che sono esentati dal pagamento.

“In questi giorni sento parlare, finalmente, di voler introdurre nel 2015 un’imposta unica – prosegue l’assessore – Più precisamente, le previsioni fanno rientrare l’abitazione principale nell’ambito della “tassa unica comunale”, con aliquote più basse rispetto a quelle previste per gli altri immobili. Si sta inoltre discutendo sull’opportunità di reinserire detrazioni standard. Per gli altri immobili la “tassa unica comunale” potrebbe ristabilire le regole IMU, cancellando la duplicazione di calcoli e scadenze determinata dagli incroci con la TASI. Speriamo…”.

In attesa di ulteriori novità sul futuro, oggi è bene ricordarsi che scade la prima rata.