MILANO – “Regione Lombardia si è dimostrata sin da subito attenta alle problematiche legate alla malattia diabetica, in questo senso già dall’inizio degli anni 2000, sta portando avanti diverse progettualità grazie al prezioso contributo di gruppi di lavoro dedicati, attraverso il supporto di professionisti, esperti, e rappresentanti di società scientifiche e associazioni di pazienti diabetici”. E’ quanto ha dichiarato il vice presidente e assessore alla Salute di Regione Lombardia Mario Mantovani esprimendo il proprio parere rispetto all’approvazione della proposta di risoluzione n.17 “Determinazioni in ordine al piano sulla malattia diabetica” votata all’unanimità, ieri sera, dal Consiglio Regionale.
L’Assessore alla Salute nel suo intervento ha posto l’accento sul fattivo impegno di Regione Lombardia nella stesura del “Piano Nazionale sulla malattia diabetica”. “In questo modo – ha evidenziato Mantovani – abbiamo potuto trasferire a livello nazionale la ricca e positiva esperienza maturata dalla nostra Regione“.
Per quanto riguarda l’attuazione del Piano, l’assessore Mantovani ha assicurato che entro la fine dell’anno il tutto sarà formalizzato attraverso una specifica delibera di Giunta.
“E’ nostra intenzione – ha aggiunto il vice presidente lombardo – implementare questo documento, sulla base delle singole specificità territoriali e organizzative. A questo proposito pensiamo alla costituzione di una ‘Rete Diabetologica’ dedicata, inserita nel più ampio Piano Regionale Strategico per la Cronicità, previsto dalle Regole di Sistema 2014″.
Attualmente in Regione Lombardia sono già attivi 160 ambulatori e Centri Diabetologici presso strutture ospedaliere pubbliche e private accreditate, rappresentando una delle principali reti di patologia del territorio.
“Il Piano Nazionale – ha spiegato l’assessore alla Salute – introduce dei contenuti innovativi, a partire dalla costruzione di un modello di sistema integrato, teso alla valorizzazione, sia della rete specialistica diabetologica, sia di tutti gli attori dell’assistenza primaria”.
Il vice presidente ha poi evidenziato come gli uffici della DG Salute stiano attivamente monitorando l’attuazione della Circolare Regionale 12 luglio 2005 n. 30 “Linee guida sul diabete giovanile per favorire l’inserimento del bambino diabetico in ambito scolastico”. “Gli esiti di questo monitoraggio – ha detto Mantovani – saranno opportunamente condivisi anche con le associazioni dei pazienti al fine di rilevarne contributi e suggerimenti”.
Quanto, invece, alla richiesta di fornitura di kit diabetici contenuta nella risoluzione, il vice presidente Mantovani ha ribadito che la delibera di Giunta X/888 dello scorso 31 ottobre 2013, non modifica le modalità di fornitura o i quantitativi, consentendo così agli oltre 500.000 lombardi affetti da diabete di recarsi in qualsiasi farmacia della Regione a ritirare il kit di autocontrollo della glicemia.
L’ultimo impegno contenuto nella risoluzione chiedeva la conferma dell’incarico ad ARCA in ordine alle procedure di gara. “In questo senso – ha concluso l’assessore alla Salute – nel luglio scorso, la Direzione Generale Salute e ARCA (Agenzia Regionale Centrale Acquisti) hanno incontrato le associazioni dei pazienti e con loro hanno condiviso una strategia d’azione, che si ispira a principi di qualità dei presidi acquisiti, appropriatezza clinica e di allocazione delle risorse, oltre che alla facilitazione per il cittadino in ordine agli aspetti di distribuzione”.
Infine, nella risoluzione approvata ieri sera dal Consiglio Regionale, è stato inserito come ulteriore impegno del documento, quello di definire modalità omogenee per il conseguimento e il rinnovo della patente di guida da parte dei pazienti diabetici.