TAVERNERIO – “Nonostante il periodo di difficoltà, sono soddisfatto del lavoro svolto: siamo riusciti a diminuire (Irpef) o a mantenere inalterate (Imu sugli altri fabbricati) o addirittura ad azzerare (Tasi sulle seconde case) le principali tasse”. Questo il commento dell’assessore al Bilancio Simone Riccardi dopo l’approvazione in Consiglio comunale di aliquote e preventivo 2014.
Nello specifico, per l’Imu, rispetto all’esercizio 2013, non ci sono particolari novità. Il gettito è quantificato in 641.200 euro e restano invariate le aliquote: 0,45% per le abitazioni principali, 0,99% l’aliquota ordinaria, 0,89% la categoria D (esclusa la D10).
Per quanto riguarda la Tasi, il gettito previsto è di 495 mila euro e sono state fissate le seguenti aliquote: 2,5 per mille per le abitazioni principali, 1,5 per mille per le categorie A1, A8 e A9, 1 per mille per la categoria D. Tutti gli altri fabbricati non pagano la Tasi: nemmeno gli inquilini quindi dovranno pagare questo tributo. Sulla Tasi è stata anche applicata una detrazione di 50 euro per ogni figlio fiscalmente a carico per un massimo di due figli.
Per quanto concerne la Tari, infine, sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche non si prevedono aumenti ma sono in diminuzione rispetto alle tariffe Tares applicate nel 2013. La Service24 prevede infatti 50 mila euro circa di costi in meno rispetto all’esercizio precedente. “Ecco dunque alcuni esempi di diminuzione – spiega Riccardi – In un’abitazione da 50 metri quadrati un nucleo di 3 persone che spendeva 89,88 euro di Tares paga ora 83,13 euro di Tari; un nucleo di 4 passa da 104,02 a 93,82. In un’abitazione da 100 metri quadrati, per 3 persone si passa da 131,81 a 123,13 e per 4 da 149,52 a 137,32”.
Anche l’Irpef ha subito un ritocco verso il basso. L’aliquota passa da 0,75% a 0,70%, con una soglia di esenzione per i redditi inferiori a 7.500 euro annui. Il gettito previsto è di 580 mila euro.
Il fondo di solidarietà previsto per il 2014, infine, è di 519.490 euro.
“Oltre ad apprezzare lo sforzo a livello economico fatto dal Comune, i nostri concittadini possono anche contare sulla collaborazione degli uffici. Lo sportello Imu ha funzionato molto bene e ora sta fornendo un valido aiuto anche per la Tasi. In questo modo gli abitanti di Tavernerio non sono costretti a rivolgersi onerosamente a professionisti esterni”, chiude Riccardi.