ERBA – Alpini e scuole, il lungo programma di collaborazione arriva al termine.
Ultime manifestazioni di chiusura attività, quindi, prima della conclusione dell’anno scolastico.
Nei prossimi giorni, mercoledì 28 e giovedì 29 maggio, gli Alpini aggiungeranno un altro tassello al lungo tragitto di lavoro svolto al fianco degli alunni delle scuole primarie per molti mesi.
A Como, alla scuola “Venini” di via Fiume, dopo la posa delle lapidi che ricordano le Medaglie d’Oro al valor militare Corrado e Giulio Venini, gli incontri conoscitivi, legati alla storia non solo dei due, padre e figlio, Caduti nella Prima e Seconda Guerra Mondiale, inerenti gli eventi bellici e l’attualità della truppe alpine, il 29 maggio si chiuderà il ciclo collegato a questo anno scolastico con una cerimonia speciale. Sarà assegnato il premio Mario Ostinelli, in ricordo del presidente che resse la sezione dal 1980 al 1998. Il premio riguarda i lavori fatti dagli alunni sul tema della montagna, ambiente naturale per gli Alpini. I lavori eseguiti dai ragazzini sono rimasti esposti a scuola per una decina di giorni. Il premio riguarderà i migliori lavori individuali e quelli di gruppo svolti dalle singole classi. L’assegnazione proseguirà anche nei prossimi anni, con altre tematiche.
Anche a Erba, nella quinta classe della scuola primaria di Crevenna, si chiude un ciclo di collaborazione iniziato lo scorso 4 novembre. Qui ogni bambino ha “adottato” un Caduto, sul quale ha svolto ricerche per arrivare a scoprire reparto di appartenenza, vicende belliche vissute, cause e località della morte. La classe è fra le poche che partecipano alla rassegna impostata dal provveditorato regionale sul tema della Grande Guerra. La sera dello scorso 20 maggio, Alpini, scolari, autorità locali, in un pubblico incontro tenutosi al Monumento ai Caduti in località Licinium, hanno riportato la massa di lavoro fatto, riscuotendo un vero successo (vedi articolo). Il 28 maggio, gli stessi alunni visiteranno la mostra allestita nella Caserma De Cristoforis e visiteranno le postazioni della Linea Cadorna in località Cardina, naturalmente accompagnati dagli Alpini che offrono anche il trasposto con minibus.
Il ciclo istruttivo ha portato i giovanissimi studenti a un approfondimento storico non possibile con i soli programmi scolastici. Compito che gli Alpini svolgono volentieri e sono intenzionati a continuare anche negli anni a seguire, per ricordare la Grande Guerra e gli eventi storici che hanno coinvolto in questo secolo i giovani costretti alla guerra.