COMO – Como Acqua ribadisce il proprio impegno a servizio del territorio comasco nella gestione della risorsa idrica dando seguito a un percorso di investimenti che mette al centro la qualità, l’innovazione e la sostenibilità ambientale. Nel primo semestre 2025, la Società ha proseguito nell’attuazione di una pianificazione ambiziosa che include, tra l’altro, la distrettualizzazione delle reti, il potenziamento dei laboratori di analisi, l’adozione di soluzioni digitali per il monitoraggio dell’infrastruttura e una continua ottimizzazione dei processi di depurazione.
In occasione dell’Assemblea dei Soci – tenutasi mercoledì 1° ottobre nella sede della Provincia, Villa Gallia -, la compagine societaria composta dai sindaci ha preso atto della Relazione sulla Gestione Economico Finanziaria al 30 giugno 2025. La visione strategica è quella di una Società capace di coniugare efficienza del servizio e attenzione al territorio, favorendo interventi mirati in ogni area servita.
Nell’ultimo periodo, caratterizzato dalla violenta ondata di maltempo che ha investito il Comasco, Como Acqua è stata impegnata senza sosta sul territorio, nella gestione di decine di interventi per il ripristino della normalità, lavorando per garantire la riattivazione dell’acquedotto, la pulizia e la sistemazione delle reti danneggiate. L’attività di pronto intervento, sostenuta dal personale interno e in collaborazione con le Amministrazioni locali e la Protezione Civile, ha permesso di gestire una situazione emergenziale complessa, restituendo nel più breve tempo possibile i servizi essenziali agli utenti.
In apertura di Assemblea, la Presidente Laura Santin, ha mostrato e commentato alcune fotografie dei severi danni provocati dalle bombe d’acqua, abbattutesi sui comuni e sugli impianti del Gestore: «È doveroso un ringraziamento alle Forze dell’ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Protezione Civile con cui i nostri tecnici hanno collaborato e ai Sindaci e Amministratori, ancora una volta in prima linea sul territorio».
«La forza di Como Acqua deve risiedere nella capacità di garantire continuità e qualità del servizio anche in condizioni di emergenza – ha aggiunto l’Amministratore Delegato di Como Acqua, Enrico Poliero -. Affrontare e superare eventi straordinari come quelli dei giorni scorsi ha dimostrato, ancora una volta, il valore umano e professionale del nostro personale, la validità delle scelte intraprese e la necessità di investire con visione strategica sulle infrastrutture. Restiamo concentrati sulla protezione della risorsa idrica e sulla sicurezza delle reti, consapevoli che ogni intervento è al servizio delle comunità. È questa la direzione in cui continueremo a investire — tra innovazione, resilienza e responsabilità sociale — per assicurare un servizio all’altezza delle aspettative del territorio».
Gli investimenti
Nel primo semestre, Como Acqua ha destinato oltre 18 milioni di euro a interventi su tutto il territorio provinciale, puntando a rafforzare la qualità, la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture idriche. Sono proseguite le attività di distrettualizzazione della rete, finanziate tramite l’aggiudicazione di fondi PNRR e fondamentali per la riduzione delle perdite idriche e per il controllo puntuale dei flussi. Un importante capitolo di spesa ha riguardato la digitalizzazione e la telelettura con l’installazione di nuovi contatori intelligenti (smart meter) e sistemi di monitoraggio da remoto, strumenti che consentono una gestione proattiva delle utenze e una più rapida individuazione delle criticità.
Parte degli investimenti è stata rivolta anche al potenziamento dei laboratori di analisi, attraverso l’acquisizione di nuove apparecchiature e l’adeguamento continuo agli standard di accreditamento, così da garantire ulteriormente la sicurezza e la qualità dell’acqua erogata. Numerosi interventi infrastrutturali hanno poi interessato la manutenzione e il rinnovo di pozzi, serbatoi e impianti di potabilizzazione; in parallelo, sono state realizzate importanti opere per l’ammodernamento e la mappatura delle reti di fognatura e depurazione, con particolare attenzione all’efficienza energetica e alla riduzione dell’impatto ambientale. Un punto particolarmente qualificante del programma di lavoro riguarda la cantierizzazione delle opere destinate a risolvere le criticità legate al collettore subacqueo afferente all’impianto di depurazione di Como nei comuni di Blevio e Torno e il previsto rifacimento della premente fognaria Tavernola-Como in alto fondale del Lario (8,4 milioni di euro l’impegno economico complessivo, di cui 2,7 milioni nel 2025).
Per far fronte ai prossimi investimenti, la Società ha ottenuto l’erogazione di 15 milioni di euro, provenienti da specifiche linee di finanziamento, fondamentale per accelerare i cantieri già programmati e attivare nuovi progetti: tra questi, gli adeguamenti legati alla cybersecurity, il rafforzamento dei sistemi di telecontrollo e le azioni per la conformità alle nuove direttive europee sulla resilienza del servizio idrico. L’impegno operativo nel corso del semestre è ravvisabile anche nella capacità della Società di rispondere con rapidità ai danni provocati dagli eventi atmosferici estremi, segno di una costante attenzione alle esigenze delle comunità servite.
Dati economici e semestrale in crescita
I risultati approvati dall’Assemblea dei Soci certificano l’efficacia delle scelte. La Relazione Semestrale chiusa al 30 giugno mostra un Margine Operativo Lordo (EBITDA) che supera i 12 milioni (+23% rispetto a giugno dello scorso anno) e flussi operativi positivi per 8,3 milioni di euro. Gli investimenti totali realizzati nei primi sei mesi toccano quota 18,3 milioni di euro (+ 19,38% rispetto al pari periodo 2024), destinati sia a infrastrutture che a innovazione tecnologica. L’azienda si conferma così ben patrimonializzata e in grado di affrontare le nuove sfide del settore.
La Commissione per il Controllo Analogo degli Enti Soci, attraverso la propria Relazione periodica presentata ai Soci in Assemblea, ha preso atto favorevolmente dello status gestionale dell’azienda, segnalando la qualità della pianificazione e la congruità tra obiettivi e performance raggiunte.
Inoltre, rispetto alle istanze locali e dei cittadini, Como Acqua ha intensificato l’attività di assistenza agli utenti, migliorando informazioni e strumenti a disposizione degli stessi. Un impegno che si riflette nel livello di soddisfazione degli utenti grazie a una riduzione dei disservizi e alla migliorata trasparenza delle comunicazioni secondo quanto rilevato dalla più recente indagine di customer satisfaction.
Operazione Aqua Seprio: razionalizzazione e futuro condiviso
Nel corso dell’Assemblea, i Sindaci sono stati chiamati a pronunciarsi sull’operazione di fusione per incorporazione di Aqua Seprio Servizi S.r.l., un passaggio strategico che renderà la gestione del SII ancora più efficiente nei comuni di Mozzate, Carbonate e Locate Varesino. La decisione, approvata all’unanimità, proietterà Como Acqua verso una gestione integrata provinciale, favorendo ulteriori economie di scala. Il percorso si completerà con il voto dei Consigli Comunali dei soci di Aqua Seprio, attesi nei prossimi giorni. Nei prossimi mesi verrà sottoscritto l’atto di fusione al fine di consentirne l’efficacia della stessa dal 1° gennaio 2026.
Como Acqua continua nel suo percorso di crescita, innovazione e sostenibilità per il territorio comasco, con l’obiettivo di trasformare gli investimenti in standard di servizio sempre più elevati e rafforzare il valore pubblico di una risorsa fondamentale.