ERBA – Ali Lombardia (Autonomie Locali Italiane) aggiunge la sua voce a quelle dei sindaci della Regione e a quelli di altre parti d’Italia che stanno chiedendo al Governo, scrivendo di proprio pugno o votando nei consigli comunali appositi ordini del giorno, di non procedere con il taglio delle risorse ai Comuni previste nella Legge di Bilancio.
Lo schema quantifica in 200 milioni di euro annui per cinque anni il contributo complessivo dei Comuni alla finanza pubblica. Di questa somma, stando alle previsioni, ben 47 milioni di tagli, per il solo 2024, impatterebbero sui Comuni lombardi, quindi, concretamente, sui servizi e le prestazioni per i loro cittadini.
Come riportato dal Presidente Ali Lombardia Lorenzo Radice, sindaco di Legnano, “si tratta di un taglio di 47 milioni di euro per il solo 2024 con pesanti ricadute sui servizi per i cittadini. Non chiediamo risorse aggiuntive, che pure servirebbero, ma almeno di lasciarci quelle attuali, per poter fare il nostro lavoro”.