Erba

Il numero 1522 sulle vetrine di bar e negozi: “No alla violenza, tutti i giorni”

Caterina Franci 23 Novembre 2023

Attualità, Erba

1522 antiviolenza
ERBA – “107 femminicidi dall’inizio del 2023 in Italia è un’emergenza e dobbiamo fare qualcosa. Questa iniziativa vuole essere stimolo a ribellarsi, tutti i giorni, non solo il 25 novembre”. Erica Rivolta, consigliere comunale e già Senatrice del gruppo Lega, annuncia così l’iniziativa promossa dal Comune di Erba in collaborazione con il Rotary Club Erba Laghi e il supporto delle associazioni di categoria (Confcommercio, Confartigianato e Confesercenti) volta a promuovere il numero anti violenza e anti stalking 1522.

Nei prossimi giorni circa 600 cartelli di diverse dimensioni e scritti in più lingue verranno affissi in città, alle vetrine dei negozi, dei bar, dei ristoranti, della stazione e di tanti altri luoghi del vivere comune: “Vogliamo che questo cartello e il suo messaggio vengano diffusi capillarmente tra la popolazione – ha detto Rivolta – l’auspicio è che tutti i cittadini collaborino in questa sensibilizzazione e che i cartelli restino esposti tutto l’anno, non solo per il 25 novembre: le donne e chi è vittima di violenza o di stalking devono essere consapevoli di poter chiedere aiuto e tutti dobbiamo capire che la violenza non è una cosa normale”.

“Mai ci saremmo aspettati di fare questa presentazione poche ore dopo il brutto episodio accaduto proprio a Erba – ha continuato Rivolta – una giovane è stata assalita e sfregiata brutalmente dal suo ex fidanzato, è stata salvata grazie alla solidarietà di due colleghi che udite le grida di aiuto non hanno esitato ad intervenire riuscendo a bloccare questo pazzo furioso che stava trascinando per i capelli sull’asfalto la ragazza. Ripeto: violenza non è amore. Mai”.

Il 1522 esiste dal 2006 ed è gestito dal 2020 dall’Associazione Differenza Donna: “Ogni giorno le operatrici ricevono circa 200 chiamate, è un numero incredibile. Si tratta di un numero sia per le emergenze che per l’ascolto delle donne e delle vittime di violenza, la privacy è garantita e i casi sono gestiti da operatrici altamente specializzate”.

1522 anti violenza
Alla presentazione dell’iniziativa erano presenti Otello Azzali, presidente del Rotary Club Erba Laghi, Camillo Capararo, past president, Maria Teresa Seminara della CNA, Claudio Casartelli di Confesercenti Como, Andrea Berardo di Confartigianato Imprese Como, Michele Riva, consigliere comunale e portavoce di Confcommercio, la vicesindaco Sofia Grippo e l’assessore Anna Proserpio.

“L’iniziativa è nata credo in 5-6 secondi – ha detto Azzali – non abbiamo potuto non sposarla, è in linea con tutte le nostre principali azioni di solidarietà e sensibilizzazione su temi quali la violenza contro le donne”. Il past president del Rotary ha commentato: “Questi episodi, purtroppo di numero crescente, sono frutto di un’educazione diversa rispetto a quella che avevamo noi da bambini: da anni come Rotary stiamo lavorando con le scuole per sensibilizzare i più giovani e tenerli lontano dalla violenza che oggi imperversa, tramite il bullismo, le parolacce, internet”.

L’assessore Proserpio ha ricordato le diverse iniziative messe in campo dal Comune di Erba contro la violenza sulle donne, da ultima la Settimana del Rispetto che in città porterà all’Excelsior una serata musicale mentre sabato in Piazza Mercato alle ore 10 si terrà un flash mob per ricordare tutte le donne vittime di violenza: “Concordo con la necessità di lavorare nelle scuole perché si disinneschino certi atteggiamenti sbagliati – ha commentato – è un processo impegnativo ma tutti insieme, facendo rete, possiamo provare a cambiare le cose”.

“Violenza non è amore – ha rimarcato Michele Riva – quanto accaduto in questi giorni fa riflettere e poter contribuire in questo modo pensiamo sia importante per fare un lavoro corale, a livello di comunità. Le vetrine dei negozi aperti trasmettono sicurezza ai cittadini, speriamo di raggiungere più persone possibili con i cartelli sul 1522”.

“Non dobbiamo avere paura – ha sottolineato la vicesindaco Grippo – le donne devono denunciare, il numero anti violenza e stalking è attivo tutti i giorni 24 ore su 24”.

Infine è stata lanciata la proposta della campagna ‘Bada come parli’, progetto per l’educazione verbale: “Credo che anche la violenza verbale, oggi sempre più comune anche in ambiente domestico, entri nei giovani e lavori, creando danni – ha concluso Rivolta – è importante intervenire”.