ERBA – Il caro energia ha sollevato l’interrogativo in molti Comuni, Erba incluso: accendere o no le luci di Natale? L’assessore al Commercio Anna Proserpio non è dell’idea di privare i cittadini della magia delle luminarie ma non nega che qualche accorgimento andrà preso.
“Il Natale è un momento di conforto che l’amministrazione intende garantire ai cittadini, non vorremmo rinunciare alle luci – ha commentato – certo è che il tema del caro bollette riguarda tutti, Comune compreso. Attualmente stiamo cercando di capire se la convenzione con il privato, scaduta, potrà essere rinnovata con lo stesso tipo di accordo, dovremmo avere risposta in settimana. Sulla base di ciò decideremo il da farsi, credo che la cosa più giusta sia trovare un equilibrio tra il non fare niente e l’esagerare”.
L’idea, al momento, è quella di accendere le luminarie come si è sempre fatto in città, anche nei periodi più duri, come quelli dell’emergenza sanitaria: “Ai tempi per ovvi motivi non si era potuto organizzare alcun evento ma le luci c’erano, sono un simbolo di speranza e abbelliscono le nostre strade” ha ricordato Proserpio. L’accorgimento potrebbe essere quello di accenderle ad orario ridotto: “Il consumo di queste lampade non è eccessivo, sono a led, però potrebbe essere valutato un orario diverso di accensione. Definiremo il tutto a breve anche perché i tempi sono stretti” ha detto.
Nelle prossime settimane il Comune dovrebbe poi incontrare nuovamente i commercianti per il programma degli eventi natalizi: “Al confronto abbiamo invitato anche le associazioni per poter mettere a punto un calendario unico” ha concluso Proserpio.