
ERBA – “Gli oltre 13 mila euro che arriveranno dallo Stato a Erba per iniziative volte al contrasto dello spaccio di droga davanti alle scuole e, in generale, per azioni di sicurezza, sono un’ottima notizia, li utilizzeremo fino all’ultimo centesimo”. Il vicesindaco e assessore alla Polizia Locale Sofia Grippo commenta così gli importanti stanziamenti che giungeranno in città dal Viminale (Fondo sicurezza urbana e sul Fondo unico giustizia). In tutta la Provincia di Como saranno oltre 90 mila euro di contributi.
“Con il comandante della Polizia Locale Giglio dobbiamo ancora confrontarci ma qualche spunto c’è già – ha fatto sapere Grippo – da settembre vorrei si ricominciasse con il pattugliamento dei luoghi più sensibili, Parco Majnoni, le scuole, la stazione, anche con l’ausilio dei cani antidroga. In stazione a Erba la nostra Polizia Locale effettua già quotidianamente controlli di almeno un’ora nel tardo pomeriggio, una prassi che continuerà, mi è stato assicurato dal Comandante proprio nei giorni scorsi”.
Non solo controlli delle forze dell’ordine ma anche iniziative socio-culturali volte a sensibilizzare le giovani generazioni su droghe e alcol: “Si parla solo di droga ma io credo che un altro grosso problema dei nostri giovani sia l’abuso di alcol – ha commentato il vicesindaco – spesso vedo questi giovanissimi, anche minorenni, ubriachi e mi viene tristezza. Pensiamo anche ad iniziative di sensibilizzazione dunque, incontri e iniziative volte ad informare. Ne parlerò con l’assessore alle Politiche Giovanili Anna Proserpio e a supporto ci sarà anche il giovane consigliere Massimiliano Redaelli, squadra Lega”.
In attesa di definire le iniziative Grippo ha voluto ringraziare gli agenti di Polizia Locale: “Sono ‘fresca’ in questo ruolo ma seguo molto da vicino il loro lavoro, passo spesso dal Comando e devo dire che sono davvero bravi, anche se pochi, si fanno valere”.
A settembre si avranno anche risposte sull’annunciato presidio di Polizia Locale presso la stazione di Erba: “Attualmente sono in corso i lavori di manutenzione del tetto da parte di Ferrovie Nord, dopo di che attendiamo una risposta per capire se possiamo utilizzare i locali, contiamo di attivarlo al più presto: in una zona sensibile e delicata come la stazione la presenza dei nostri agenti darebbe più sicurezza a viaggiatori e cittadini” ha concluso.