Erba

Presepe di Crevenna, al via il gioco puzzle per le scuole primarie

Miryam Colombo 15 Dicembre 2021

Attualità, Erba

Tag: ,

ERBA – Particolarmente ammirato dai visitatori in questo primo weekend di apertura è stato il grande presepe palestinese allestito nella Sala Annoni di Villa Ceriani. Gli abili presepisti crevennesi hanno rappresentato – a grandezza naturale – cinque scene della prima infanzia di Gesù tratte dalla narrazione dei vangeli di Matteo e di Luca: l’arrivo a Betlemme, la nascita del Bambin Gesù, la visita dei pastori, quella dei Magi e la fuga in Egitto.

Proprio la fuga in Egitto è l’immagine scelta per il gioco-puzzle che gli Amici del Presepe hanno proposto alle scuole primarie del territorio erbese. Alle segreterie delle scuole sono state consegnate via mail due immagini: la prima intera riproduce la scena della Fuga in Egitto, la seconda è la medesima immagine scomposta in 23 sezioni geometriche. Il gioco consiste nel chiedere agli insegnanti di coinvolgere gli scolari delle diverse classi a ricomporre esattamente l’immagine e a fotografarla.

La foto dovrà essere postata sulla pagina Facebook del Presepe di Crevenna (facebook.com/PresepediCrevenna/) nella sola giornata di lunedì 20 dicembre, a partire dalle ore 9.00, utilizzando la pagina Facebook della scuola o il profilo Facebook di un insegnante, ma specificando chiaramente quale sia la classe concorrente. Non saranno accettate foto “postate” precedentemente.

Il primo post inviato con l’immagine ricomposta risulterà quello vincente e la relativa classe si aggiudicherà una visita guidata all’Azienda Agricola Cascina Spina di Erba, con piccola degustazione, da svolgersi nella prossima primavera.

Perché proprio la Fuga in Egitto l’immagine prescelta per il gioco? Per un doveroso omaggio all’originale interpretazione dei presepisti di Crevenna. La fuga in Egitto, menzionata in poche righe solo in uno dei quattro vangeli canonici, quello di Matteo, ma raccontata in diversi vangeli apocrifi, è un avvenimento che ebbe una straordinaria rappresentazione nell’arte occidentale e orientale. Innumerevoli gli artisti che in ogni epoca si cimentarono con questo episodio. Per citarne solo alcuni: dallo scultore Benedetto Antelami a Giotto, da Carpaccio a Bruegel il Vecchio, da Caravaggio a Gentileschi, da Rembrandt a Tiepolo fino, in tempi più recenti, a Marc Chagall e a Renato Guttuso. Per lo più l’iconografia classica rappresenta Maria con il bambino su un asino guidato da Giuseppe che procede a piedi ma pittori e scultori – nel sostanziale silenzio dei vangeli – lasciarono via libera all’immaginazione artistica. Anche i maestri presepisti di Crevenna hanno voluto dare una propria originale interpretazione, discostandosi dalla tradizione perché – unici nel panorama artistico? – in groppa all’asinello hanno rappresentato solo Gesù Bambino, mentre Maria cammina a fianco di Giuseppe.

Chi desidera prenotare una visita di gruppo nelle mattinate dei giorni feriali può telefonare ai seguenti numeri 031 645775 – 031 640749.