ERBA – Un anno fa, dopo la ‘quiete’ estiva, anche l’Ospedale di Erba affrontava la seconda ondata della pandemia da Covid. Con i casi in aumento giorno dopo giorno e le terapie intensive nuovamente piene, il presidio ospedaliero aveva dovuto riorganizzarsi per far fronte all’emergenza, riprogrammando (e in certi casi sospendendo) alcune attività.
Oggi, come ha fatto sapere il dottor Pierpaolo Maggioni, Direttore Sanitario dell’Ospedale Sacra Famiglia di Erba, la situazione è nettamente diversa: “Stiamo andando piuttosto bene, la struttura è Covid-free, un’ottima notizia – ha detto – periodicamente isoliamo qualche caso positivo ma si tratta di riscontri casuali, ovvero di pazienti che vengono per altro motivi e che, sottoposti al tampone, risultano positivi. Chi è vaccinato con due dosi risulta spesso asintomatico”. In caso di pazienti positivi, ha precisato Maggioni, l’Ospedale segue le direttive di Regione Lombardia: “Tutti i casi dopo essere stati trattati vengono trasferiti negli Hub predisposti che dispongono di un reparto di Malattie Infettive”.
A preoccupare maggiormente i medici è la recrudescenza del virus nei più giovani e nei bambini: “In questo periodo le rianimazioni pediatriche degli ospedali sono in difficoltà, il Covid colpisce in maniera particolarmente aggressiva i più giovani, in più siamo di fronte ad un’epidemia di virus sinciziale che spesso ha sintomi simili al Covid e questo preoccupa molti genitori – ha detto Maggioni – Il consiglio, oltre alla vaccinazione, resta quello di evitare assembramenti e di limitare le occasioni di socialità, mantenendo l’utilizzo delle protezioni e seguendo le solite regole di igiene. Dobbiamo sempre essere prudenti”.
