
LURAGO D’ERBA – Bici rubata e nessuna traccia dei ladri. Questa l’amara conclusione dell’esperienza al Giro della Brianza per Gabriele Fortin che ieri, lunedì, è stato derubato della sua bicicletta nel parcheggio vicino al punto di ritrovo della gara.
“Al termine della competizione, con i miei compagni di squadra ho svolto le ultime operazioni e, dopo circa una mezz’oretta, sono tornato alla mia auto dove avevo caricato la bicicletta – ha raccontato Gabriele Fortin, residente a Maslianico -, ma ormai era tardi: era sparita. Presumo si tratti di gente esperta che ben conosce i tempi delle gare e sa quali modelli scegliere”.
Come riferito dal corridore, la bici, di alta gamma e realizzata da un artigiano, era stata smontata e caricata all’interno della macchina che si trovava, appunto, in una delle aree vicine al traguardo. Al ritorno del proprietario l’automobile non presentava evidenti segni di scasso, ma una delle gomme era stata bucata, probabilmente per guadagnare tempo nel caso in cui il ladro fosse stato scoperto.
“Purtroppo non è la prima volta che fatti di questo tipo accadono – ha raccontato non senza rammarico Fortin -. Anzi, ormai è una brutta abitudine, si può dire. Infatti, stiamo sempre allerta, ma questa volta non è bastato”. Nessuno avrebbe, dunque, visto nulla e nella zona non sarebbero presenti telecamere che possano aver ripreso la scena.
Oggi, martedì, Fortin ha sporto denuncia ai Carabinieri: “Ho fornito loro tutti i dati della bicicletta – ha concluso -. Speriamo possano ritrovarla o che qualcuno la veda e mi contatti”.