COMO – Due arresti compiuti dai Carabinieri di Como in due episodi distinti nella serata di ieri, martedì. A finire in manette nel primo caso un giovane somalo di 20 anni, per aver commesso una tentata rapina impropria, mentre nel secondo caso una peruviana di 27 anni per tentato furto.
L’arresto del giovane è avvenuto alle 18.30 circa, da parte dei Carabinieri della Sezione Radiomobile, intervenuti presso il supermercato di via Magenta a Como, dove il 20enne, con precedenti, dapprima ha tentato di rubare una bottiglia di super-alcolico poi, una volta scoperto, ha aggredito l’addetto alla vigilanza con spintoni ed addirittura con un morso procurandogli 2 giorni di prognosi. Vista la dinamica di quanto accaduto al ladro gli è stata contestata la tentata rapina impropria.
Poco più tardi, alle 20.30 circa, a Lipomo, sono intervenuti i Carabinieri della Stazione di Albate, presso il “Mediaworld” dove la 27enne peruviana, incensurata, nonostante avesse al seguito una borsa schermata per occultare la refurtiva, è stata smascherata dal sistema sonoro anti-taccheggio e quindi fermata alle casse. All’arrivo dei militari la giovane è stata perquisita e trovata in possesso di un Macbook Pro del valore di 1.400 euro.
Entrambi gli arrestati sono stati trattenuti in camera di sicurezza del Comando Compagnia di Como, in attesa della direttissima di questa mattina, mercoledì.