ERBA – E’ l’assessore alle finanze Gian Paolo Corti il ‘Paperone’ di Palazzo Majnoni, con un reddito dichiarato di 281.756 euro.
I redditi 2020 degli amministratori comunali sono stati pubblicati nei giorni scorsi come previsto dalla legge per i Comuni con più di 15 mila abitanti. Dalla Giunta ai consiglieri comunali, vediamo allora quali sono i ‘Paperoni’ erbesi.
Per quanto riguarda la Giunta, in pole position oltre all’assessore Corti c’è il vice sindaco e Senatrice Erica Rivolta che per il 2020 ha dichiarato 105.758 euro. Seguono il primo cittadino, Veronica Airoldi, con 77.708 euro, e l’assessore all’Urbanistica Maria Elena Sgroi, 76.268 euro. Chiudono la classifica l’assessore ai Lavori Pubblici e alla Cultura Francesco Vanetti che ha dichiarato 33.702 euro e Alessio Nava, assessore alla Digitalizzazione e allo Sport, con un reddito dichiarato di 13.177 euro. 14.949 euro invece la dichiarazione del presidente del Consiglio Comunale Matteo Redaelli.
Passando ai consiglieri comunali, il ‘Paperone’ è il deputato in quota Lega Eugenio Zoffili che ha dichiarato 124.294 euro; in seconda posizione troviamo l’avvocato Claudio Ghislanzoni, 90.578 euro e in terza Franco Brusadelli, 54.269 euro.
Troviamo poi il capogruppo del PD-Liste Civiche di Centrosinistra Enrico Ghioni con 52.519 euro, Anna Proserpio, capogruppo di Erba Primaditutto e preside del Liceo Artistico Fausto Melotti di Cantù, che ha dichiarato 42.317 euro, il consigliere Mario Musciari con 39.191 euro, Domenico Piazzolla, 32.739 euro e Giorgio Meroni, assessore alla Gentilezza, 32.213 euro.
Il consigliere Carlo Moggia ha dichiarato un reddito di 20.038 euro, seguono Giorgio Zappa con 16.707 euro, Paolo Farano con 14.214 euro e Alberto Cavalleri, 12.623 euro. In fondo alla classifica troviamo Sofia Grippo, 7.109 euro, Luisella Ciceri, 2.777 euro e Doriano Torchio, capogruppo di Democrazia Partecipata, con il reddito più basso, 2.468 euro.
