ERBA – Si sono concluse negli scorsi giorni le operazioni di installazione della nuova antenna telefonica 4G collocata sul piazzale di via Trieste, al di sotto della Provinciale Como-Lecco, in sostituzione di quella provvisoria sradicata dalle raffiche di vento a marzo 2019.
Come spiegato dagli Uffici comunali, la nuova struttura è stata posizionata dal gestore H3G nel rispetto dei parametri previsti del Piano Elettromagnetico comunale, approvato nel 2016. Inoltre, la nuova antenna ha ottenuto il benestare da parte della Commissione Paesaggio del Comune di Erba, della Soprintendenza ai Beni Culturali e di Arpa.
Da qualche giorno, dunque, la nuova antenna svetta in tutta la sua altezza dal basamento di calcestruzzo realizzato a ridosso della Provinciale a una distanza maggiore rispetto agli edifici che si affacciano sul piazzale e sui quali la struttura precedente, posizionata provvisoriamente, era caduta nel 2019 causando notevoli danni al tetto. Quest’ultima era stata collocata nel 2015 dopo che quella precedente, altrettanto provvisoria, era stata abbattuta dal vento.
Come precisato dai tecnici degli Uffici comunali, l’antenna non ha nulla a che vedere con la tanto discussa tecnologia 5G per la quale, almeno a Erba, ancora non esiste un piano sul quale basare un eventuale installazione di dispositivi: “Al momento il Piano Elettromagnetico approvato nel 2016 non lascia spazio a questo tipo di tecnologia – hanno spiegato i tecnici -. Con buona probabilità nei prossimi anni si procederà allo studio della situazione attuale in collaborazione con Arpa per aggiornare il piano e, eventualmente, valutare il posizionamento delle antenne 5G, ma per ora le uniche installabili restano quelle per il 4G. Per queste ultime abbiamo ricevuto ultimamente altre cinque nuove richieste che stiamo valutando”.
Proprio in collaborazione con Arpa il Comune di Erba aveva effettuato negli scorsi anni alcune misurazioni relative alle emissioni delle antenne in città. Le analisi avrebbero evidenziato livelli di emissione ampiamente al di sotto delle soglie previste.