Coronavirus. App AllertaLOM, Sala: “Diffusione del contagio in calo”

Caterina Franci 12 Giugno 2020

Attualità

Fabrizio Sala

MILANO – Oltre 1,3 milioni di app scaricate, 4,5 milioni di questionari compilati. Questi i numeri raggiunti da ‘allertaLOM’ l’app di Regione Lombardia al cui interno si trova il questionario relativo al progetto ‘CercaCovid’.

Ne ha parlato il vicepresidente di Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala.

“La nostra app è molto importante – ha spiegato il vicepresidente Sala – perchè ci fornisce una mappa aggiornata del rischio contagio da coronavirus. E’ utile per prendere decisioni, perché i dati raccolti sono a disposizione di medici e scienziati che possono darci indicazioni preziose nell’interesse dei cittadini”.

Alla diretta è intervenuto anche il dottor Raffaele Bruno, direttore Malattie Infettive del San Matteo di Pavia, che ha esortato i cittadini lombardi a continuare a scaricare l’app – disponibile gratuitamente sulle piattaforme Ios e Android – e a compilare i questionari “in modo da disporre di un quadro sempre più aggiornato e dettagliato”.

“Il monitoraggio in tempo reale – ha detto ancora il vicepresidente Sala è fondamentale per la previsione e il contenimento di eventuali nuovi focolai di Covid-19”.

“Se sempre più persone scaricano la app sul proprio smartphone e aggiornano il questionario, anche se non hanno sintomi – ha precisato Fabrizio Sala – riusciamo a intervenire prima di entrare in lockdown. E’ uno degli strumenti che ci aiuta a prevenire il contagio”.

Durante la diretta il vicepresidente ha anche illustrato i grafici elaborati in base agli esiti dei questionari compilati dai cittadini lombardi che partecipano al progetto ‘CercaCovid’. La diffusione del contagio, in base ai sintomi indicati da chi aggiorna il questionario, risulta ancora critica all’inizio del mese di aprile, subisce un decremento in maggio e cala ulteriormente in giugno.

“Tra le novità più recenti dell’app – ha proseguito Sala – l’opportunità di compilare il questionario ‘CercaCovid’ anche per familiari o persone vicine che hanno poca dimestichezza con gli smartphone. Abbiamo esteso la possibilità di inviare le risposte da parte dei cittadini fino a un massimo 15 persone, utilizzando la stessa app”.

“Altre aree dell’app – ha precisato il vicepresidente Sala – sono dedicate a bandi e azioni che Regione Lombardia ha predisposto per la Fase 3, quella più critica”.