Erba

Erba. Negozi pronti a riaprire, Riva: “Commercianti preparati”

Caterina Franci 16 Maggio 2020

Economia/Lavoro, Erba

ERBA – “I negozi? Sono preparatissimi sui protocolli di sicurezza anti Covid19, l’attenzione e la serietà sono massime”. Lo dichiara Michele Riva, commerciante e referente erbese di Confcommercio Como, a meno di 48 ore dalla riapertura dei negozi al dettaglio, prevista a partire da lunedì 18 maggio.

“Siamo ancora in attesa del decreto ufficiale – ha premesso – ma le linee guida che ci sono pervenute sembrano essere definitive al 99%. Siamo pronti, chiaramente le regole sono limitanti e ci chiediamo come siano sostenibili a lungo termine, ma per adesso va bene così: vogliamo tornare a lavorare”.

Ingressi contingentati, distanza di almeno un metro, guanti e mascherine, anche la vita nei negozi cambierà radicalmente. Ma Riva è convinto, anzi convintissimo: “Nei negozi di vicinato possiamo offrire la maggiore sicurezza possibile rispetto ai rischi di contagio, vuoi perché le attività sono chiuse da due mesi, vuoi per le norme stringenti che tutti i commercianti metteranno in pratica. Vogliamo preservare la nostra salute, quella dei nostri dipendenti e quella dei clienti”.

C’è poi il discorso, sottolineato dal commerciante erbese, del valore dei negozi di vicinato: “In questi mesi difficili abbiamo potuto capire cosa vuol dire vivere in una città deserta, i negozi, da sempre, sono il ‘cuore’ delle città e dei paesi. Camminare in una strada con i negozi chiusi mette sconforto. Spero dunque che la riapertura dei negozi possa riportare alla vita la nostra città e che la gente, compatibilmente con le grosse difficoltà economiche del periodo, scelga di acquistare da noi”.

Infine, Riva si è detto soddisfatto della riscoperta unione tra i commercianti erbesi: “Questi mesi difficili ci hanno avvicinati ancora di più: commercianti, pubblici servizi, artigiani, tutti ci siamo confrontati e ci siamo aiutati. Credo che questo sia un aspetto molto importante, che spero venga mantenuto: la nostra unione è essenziale anche per confrontarci con le amministrazioni, ora il periodo è delicato e le priorità sono diverse, ma speriamo di continuare a lavorare in questo modo, l’uno al fianco dell’altro” ha concluso.