
PONTE LAMBRO – Un gesto tanto semplice quanto speciale quello voluto dall’Amministrazione comunale di Ponte Lambro che nelle prossime ore consegnerà 174 pacchi alimentari ai bambini delle famiglie particolarmente colpite dalla crisi economica causata dal Coronavirus.
I sacchetti colorati, che verranno distribuiti dai volontari, contengono biscotti, cereali e dolcetti per regalare un momento di dolcezza ai bimbi, come spiegato sulla pagina social del Comune: “Un’iniziativa speciale per dimostrare vicinanza ai più piccoli, perché, quando si affronta un’emergenza, qualche piccola sorpresa può aiutare a far nascere un sorriso”.
Oltre ai sacchettini, verranno anche consegnati 40 pacchi di beni alimentari raccolti attraverso il contributo comunale, le donazioni e il lavoro delle associazioni di volontariato di Ponte Lambro e destinati alle famiglie più colpite dalla crisi economica causata dal Coronavirus. Insieme ai generi alimentari di prima necessità, i pacchi conterranno anche prodotti per la cura della persona. Sommando le donazioni a bambini e famiglie, verranno distribuiti oltre 26 quintali di viveri e oltre 5500 prodotti.
Un’ulteriore iniziativa, dunque, del piano di sostegno alle situazioni di fragilità potenziata durante il periodo di emergenza dal Comune di Ponte Lambro che in questi mesi ha raccolto viveri aggiuntivi per integrare le scorte e ne ha acquistati di nuovi utilizzando sia fondi comunali che le donazioni dei cittadini. Queste ultime sono state inoltre impiegate per garantire l’erogazione dei buoni spesa per un valore complessivo di 30 mila euro, di cui 24 mila euro emessi dallo Stato.
Insieme ai viveri, le mascherine: in questi giorni il Comune ha provveduto alla consegna delle protezioni per i 403 bambini e ragazzi del paese, mentre nei prossimi giorni a beneficiarle saranno gli oltre 800 pontelambresi over 70.
Alle spalle di questo grande lavoro di sostegno è, dunque, la comunità intera che a diverso titolo sta collaborando con l’Amministrazione per poter rendere possibile questa catena della solidarietà: “Nulla sarebbe stato possibile senza il sostegno dei pontelambresi – ha sottolineato il sindaco Ettore Pelucchi – Non posso che ringraziare tutti e, in particolar modo, i circa 30 volontari che dall’inizio dell’emergenza si sono messi a disposizione del paese. In queste settimane siamo riusciti ad attivare risorse indispensabili, segno di una comunità attiva e attenta ai bisogni di tutti”.