ALBAVILLA – Dieci persone, tra cui cinque giovanissimi, denunciati dalla Polizia Locale Intercomunale di Albavilla, Albese e Tavernerio per aver violato il decreto governativo ‘anti Coronavirus’. E’ questo il bilancio dei controlli portati avanti con costanza e puntualità dagli agenti della municipale tra venerdì e sabato sul territorio di competenza.
I primi provvedimenti sono scattati venerdì scorso quando gli agenti, durante un controllo ad Albese con Cassano, hanno ‘pizzicato’ un esercente locale violare la normativa in vigore, ospitando nella sua attività altri due cittadini che si erano intrattenuti a chiaccherare. I tre sono stati denunciati.
Sabato pomeriggio la Polizia Locale ha effettuato un pattugliamento presso la località Alpe del Vicerè, ad Albavilla, trovando cinque giovani, di cui tre minorenni, che al momento del controllo hanno riferito di trovarsi lì per praticare sport, nonostante la strada e i sentieri fossero stati interdetti. I cinque sono stati denunciati.
Sempre sabato, nei pressi del supermercato U2 è stato denunciato un uomo intento a chiedere elemosina e questa mattina, lunedì, un’altra persona è stata denunciata dagli agenti.

I controlli da parte della Polizia Locale sul territorio proseguiranno, costanti, in questi giorni come assicurato: “Il lavoro da fare è molto, con questa emergenza direi più che raddoppiato, e il comando resta sotto organico – ha fatto sapere il comandante Pasquale Caputo – nonostante ciò giornalmente l’impegno dei miei agenti è massimo per garantire il presidio e il controllo del territorio. Vorrei fare un appello, quasi una preghiera, a tutti i cittadini: restate a casa. Anche per noi e per le altre forze dell’ordine è importante evitare il più possibile i contatti con le persone e episodi come quelli denunciati nel fine settimana costituiscono veri e propri atti di irresponsabilità” ha concluso.