
ERBA – Verranno discussi durante la prossima seduta del Consiglio comunale, fissata per lunedì 24 febbraio, i testi dell’interrogazione e della mozione presentati dal consigliere di minoranza Enrico Ghioni (PD-Liste civiche di centro-sinistra).
I disservizi ai cimiteri comunali
Sono le situazioni “di degrado e di inadeguatezza degli impianti cimiteriali cittadini” al centro dell’interrogazione presentata dal consigliere.
Ricordando precedenti interrogazioni presentate in merito, Ghioni ha riportato nuovi disservizi segnalati da “cittadini sempre più irritati” e che riguarderebbero gli impianti di illuminazione nei cimiteri Maggiore, di Buccinigo e di Arcellasco, dove per altro mancherebbero anche alcuni collegamenti elettrici; la manutenzione ordinaria spesso “gravemente carente e attuata con attrezzature non idonee”; il totale abbandono di alcune tombe di pregio e di valenza storica per la città; l’usura delle attrezzature come annaffiatoi e scale.
Di qui la richiesta del Consigliere Ghioni: “Chiedo se il Sindaco o l’Assessore competente non ritengano indispensabile porre rimedio tempestivamente alle disfunzioni evidenziate, anche verificando e adeguando i contenuti del vigente Capitolato d’appalto del Servizio cimiteriale e nel contempo richiamando la Ditta assegnataria a una più adeguata e puntuale manutenzione dei cimiteri cittadini”.
La mozione per il sostegno e il rilancio del commercio in città
Affronta, invece, la delicata situazione del commercio in centro città e nelle frazioni la mozione presentata dal consigliere Ghioni.
Il testo del documento premette un’analisi della situazione attuale secondo la quale “negli ultimi dieci anni la rete commerciale cittadina ha fatto registrare una crisi profonda e preoccupante”, come segnalato “da recenti indagini condotte dal settore Sviluppo economico di Regione Lombardia” che avrebbero registrato una diminuzione dei negozi di vicinato in centro città superiore al 13%.
Accanto a fattori di carattere generale, tra le ragioni della “drastica riduzione delle attività commerciali cittadine”, nel centro e nelle frazioni, il consigliere ha individuato l’effetto di “discutibili politiche di sviluppo attivate dalle Amministrazioni comunali” con riferimento alla pianificazione urbanistica, alla riorganizzazione della viabilità cittadina, alla riqualificazione delle frazioni.
A tali elementi si aggiungerebbero poi “la desolante condizione delle aree centrali”, “l’assenza di un arredo urbano di qualità” e “un’adeguata e complessiva riorganizzazione del sistema dei parcheggi”.
Attraverso la mozione, il consigliere ha quindi chiesto all’Amministrazione “di definire e appaltare un progetto di riqualificazione dell’arredo urbano nel centro e nelle periferie, di individuare interventi di riduzione della fiscalità locale prevedendo congrui contributi per sostenere e agevolare l’insediamento e il permanere dei piccoli negozi, di predisporre annualmente un calendario di eventi con la finalità di sostenere gli esercizi commerciali del centro”.