
ERBA – Cinque varchi collegati ad otto telecamere a ‘guardia’ degli ingressi della città. Lo scudo di videosorveglianza installato negli scorsi mesi è finalmente stato attivato: l’annuncio è stato dato in consiglio comunale lunedì sera proprio dal comandante della Polizia Locale Gian Marco Giglio.
L’accensione dei varchi speciali è stata testata nel pomeriggio di ieri, lunedì: “I sistemi funzionano, il problema che dobbiamo risolvere riguarda il collegamento con il server del Comune che è talmente protetto da impedire l’accesso al sistema dei varchi. Abbiamo già avvisato il tecnico che ha installato il firewall, in settimana verrà a verificare” ha detto il comandante Giglio.
I cinque varchi sono stati posizionati agli ‘estremi’ del territorio comunale di Erba, ai confini con i comuni di Albavilla, Cesana Brianza, Ponte Lambro, Eupilio e Merone. Le speciali telecamere rilevano il passaggio delle autovetture, registrando il numero di targa, colore e modello: “In questa maniera – ha spiegato Giglio – possiamo monitorare i veicoli con assicurazione o revisione scaduta e quelli della cosiddetta ‘black list’, vale a dire auto sospette o rubate. L’alert dei varchi comunica in tempo reale con i tablet e i cellulari in dotazione agli agenti e alle forze dell’ordine che potranno così procedere con le dovute verifiche”.
Il sistema più avanzato di videosorveglianza si aggiunge così alle telecamere già presenti in centro città e nelle frazioni, una quarantina in totale: Proprio su questi dispositivi l’amministrazione sta intervenendo per sostituire le telecamere più vecchie con nuove più performanti: “A giorni – ha spiegato l’assessore Alessio Nava – saremo pronti a partire con una manifestazione di interesse per un nuovo contratto di manutenzione annuale delle telecamere, della durata di tre anni. Tutti gli apparati verranno aggiornati con le nuove tecnologie per garantire la massima qualità delle immagini”.
Soddisfazione per la notizia è stata espressa dalla maggioranza: “L’installazione e l’attivazione dei varchi speciali era tra gli obiettivi di questa amministrazione comunale che sul fronte sicurezza ha attuato importanti provvedimenti stanziando diverse risorse a bilancio – ha dichiarato il consigliere comunale Eugenio Zoffili (Lega) – tuttavia mi sento di denunciare una situazione di emergenza, rappresentata dal fenomeno dei furti in abitazione che, come ho avuto modo di apprendere in un colloquio privato col Prefetto di Como, nel territorio erbese sono aumentati a fronte di un generale calo registrato nella nostra Provincia (leggi qui i dati). I controlli delle pattuglie aggiuntive delle forze dell’ordine proseguiranno, così come l’ottimo presidio svolto dalla nostra Polizia Locale e dai Carabinieri di Erba, ma sarà mio impegno, come parlamentare, fare richiesta al Ministro dell’Interno per avere più agenti sul nostro territorio. Intanto, ottima notizia quella dell’accensione dei varchi, sicuramente avere una città videosorvegliata a tutti gli ingressi è un buon deterrente per ladri e malviventi” ha concluso.
Anche il consigliere Claudio Ghislanzoni (Fratelli d’Italia) è intervenuto: “Concordo con il consigliere Zoffili, il dato sui furti in abitazione è allarmante, vien da chiedersi come mai proprio Erba e l’erbese siano così ‘sensibili’ a questo fenomeno e, in secondo luogo, cosa si può fare per ottenere concreti miglioramenti. I varchi sono dei presidi certamente utili e sono contento siano stati finalmente attivati, ma se mancano agenti il presidio ne risente inevitabilmente. Credo che il deterrente costituito dalle telecamere e dai varchi possa essere maggiore se si potesse garantire un intervento immediato delle forze dell’ordine: purtroppo, dobbiamo constatare come la presenza di agenti nella nostra zona non sia affatto sufficiente” ha commentato. “Comunque, mi complimento con la nostra Polizia Locale per il lavoro svolto. Sarebbe bello poter organizzare una giornata di accesso all’impianto dei varchi di videosorveglianza per verificare il loro funzionamento”.