Erba

Inaugurato il presepe di Crevenna: “Tradizione che si rinnova”

Caterina Franci 8 Dicembre 2019

Cultura, Erba

ERBA – E’ stato inaugurato ufficialmente questa mattina, domenica 8 dicembre, il tradizionale Presepe meccanico di Crevenna: una vera e propria attrazione realizzata con perizia e cura dal gruppo Amici del Presepe e allestita, per il quindicesimo anno, in Villa Ceriani. Da oggi per tutte le festività sarà aperto al pubblico.

Tanti i cittadini che hanno voluto prendere parte alla cerimonia che si è svolta nel cortile di Villa Ceriani. Presenti i Bej che hanno allietato il momento con musica e canti della tradizione, il sindaco di Erba Veronica Airoldi e parte dell’amministrazione comunale, e, ovviamente, gli Amici del Presepe guidati da Angelo Garofoli. Con loro anche il Gruppo Culturale La Martesana, che ha curato, nella vicina Sala Annoni, la Mostra dei Presepi di Carta, inaugurata anch’essa quest’oggi e che tra i ‘pezzi’ esposti annovera il presepe di Giuseppe Carsana della Madonna Addolorata di Rho.

Angelo Garofoli

 

“Questo è un presepe che ha fondamenta molto profonde – ha commentato Garofoli ringraziando tutti i presenti intervenuti e riferendosi al gruppo Amici del Presepe che da anni si dedica al meraviglioso presepe meccanico – spero che queste fondamenta restino dure e salde ancora per molto. Buona visita e buon Natale a tutti!”.

Il sindaco Veronica Airoldi

 

“Quest’occasione rinnova ogni anno una tradizione importante per tutti noi – ha aggiunto il sindaco Airoldi – il presepe ha un significato molto profondo che quest’anno abbiamo cercato di riscoprire lanciando ‘Erba città dei presepi’. Da Villa Ceriani al Padremonti, alle vetrine dei negozi, abbiamo stilato una sorta di mappa che l’appassionato potrà utilizzare per scoprire tanti luoghi culturalmente importanti della nostra città e i bellissimi presepi”.

Nell’esposizione di quest’anno, come ricordato dal vicesindaco e senatrice Erica Rivolta, anche le scuole erbesi sono state protagoniste con i propri lavori fatti sui presepi.

I Bej

 

Prima dell’accensione del Presepe Meccanico, affidata quest’anno ai tre Eufemini di Erba, il Luogotenente Luciano Gallorini, il Gruppo Alpini di Erba e Mariuccia Guarisco Pellegrini dell’Università della Terza Età, è stato Don Ettore Dubini, parroco di Crevenna, a rivolgere un saluto ai presenti: “Trovo molto bello e stimolante che nel periodo invernale Erba ritrovi una certa vivacità grazie a iniziative come questa, che mettono in comune valori e tradizioni. Il presepio per definizione contiene ‘il bello’ perché trasmette Cristo”.

VIDEO




 

Don Ettore Dubini

 

Il parroco ha anche ricordato le due ‘opere’ che saranno esposte a Villa Ceriani in occasione della chiusura dell’anno Leonardesco per i 500 anni dalla scomparsa del genio toscano, due Ultime Cene, una realizzata dagli Amici del Presepe e l’altra, intarsiata nel legno, dell’artista Angelo Bottelli.

Dopo l’accensione ufficiale i presenti hanno potuto visitare il presepe meccanico e la mostra della  Martesana, gustando un ricco rinfresco. I portici di Villa Ceriani sono stati cornice anche dei mercatini con i produttori locali (qui le date di esposizione).

Il presepe di Giuseppe Carsana

 

L’inaugurazione di domenica mattina è stata anche l’occasione di lanciare la nuova iniziativa dei ‘Barinatt’, il concorso #baciacrevenna. Come funziona? All’ingresso della Villa è stato posizionato un vischio, chi ci passa sotto non deve fare altro che scattarsi una foto mentre bacia il proprio “partner” e pubblicarla con l’hashtag #baciacrevenna. C’è tempo fino al 6 gennaio per partecipare al concorso, quindi le foto più belle saranno selezionate e premiate dagli organizzatori.

Il vischio appeso all’ingresso di Villa Ceriani per il concorso #baciacrevenna

 

GALLERIA FOTOGRAFICA