ERBA – In centro sì, nelle frazioni solo la chiesa sarà illuminata con una stella. E la minoranza storce il naso. L’osservazione è stata avanzata dai gruppi Fratelli d’Italia e Erba Primaditutto nell’interpellanza sulla valorizzazione delle frazioni.
“Per i prossimi tre anni abbiamo appreso che le luminarie saranno affisse solo in centro città, mentre nelle frazioni toccherà ai privati commercianti e cittadini allestire qualcosa. Dispiace, visto che, come più volte ribadito anche dalla maggioranza durante la campagna elettorale, le frazioni sono un importante patrimonio storico e culturale della nostra città”.
A rispondere è stato il sindaco Veronica Airoldi: “Per le luminarie, che, ricordo, in centro città saranno esposte grazie all’amministrazione comunale, abbiamo cercato un accordo con i commercianti per poter allestire anche le frazioni. Di questo può essermi testimone il consigliere e portavoce dei commercianti Michele Riva. In alcune frazioni abbiamo trovato una soluzione grazie a commercianti e cittadini volenterosi, è il caso di Buccinigo, Parravicino e Bindella”.
“Io stessa – ha concluso il sindaco rispondendo all’interpellanza della minoranza – abito a Erba Alta, non ricordo che la chiesa sia mai stata illuminata pertanto considero il posizionamento della stella un gesto significativo seppur limitato. Le luminarie, mi ricordo, erano messe in contrada grazie a Don Luigi. Si tratta dunque di una questione di approccio”.
A parte, il sindaco ha anche chiarito un’altra questione contenuta nell’interpellanza della minoranza relativa alla pulizia nelle frazioni: “I passaggi dei macchinari per la pulizia non sono ‘notevolmente diminuiti’ – ha specificato – ma ridotti solo di un turno, questo per evitare di aumentare le tasse. La raccolta dei rifiuti procede regolarmente, dunque non rileviamo il peggioramento descritto” ha concluso.