ERBA – È stato approvato nel mese di ottobre il Piano dell’Offerta Formativa (Pof) dell’Istituto Comprensivo “G. Puecher” di Erba. Il piano resterà in vigore con eventuali integrazioni annuali fino al 2022.
“Il Pof viene applicato in tutte le sette scuole dell’istituto, ha validità triennale e ogni anno viene integrato con specifici progetti approvati – ha spiegato la Dirigente Scolastica, Anna Toffoletti – Attraverso il Piano l’Istituto cerca di offrire un’offerta diversificata che incontri le esigenze delle famiglie e gli interessi degli alunni”.
I progetti
Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, tra le attività attive è stato riproposto “Famiglie in musica”: il progetto si prefigge di accogliere i bambini e i loro genitori in spazi organizzati e ricchi di materiale per dare loro la possibilità di sperimentare l’ascolto e la produzione di suoni. Gli incontri, aperti alle famiglie con bambini da 0 a 6 anni, si svolgeranno da novembre a maggio presso la scuola dell’infanzia di Crevenna. La docente Ombretta Poratelli accompagnerà i partecipanti alla scoperta dei canti della tradizione italiana e internazionale.
In collaborazione con La Nostra Famiglia di Ponte Lambro, inoltre, i bambini della scuola dell’infanzia parteciperanno a un laboratorio di educazione psicomotoria con lo scopo di far emergere le risorse autentiche del bambino e di potenziare le sue abilità motorie, sociali e comunicative, in modo che esse possano essere da lui sfruttate al meglio all’interno dell’ambiente quotidiano in cui si trova.
Per quanto riguarda la scuola primaria, in collaborazione con l’Associazione La Nostra Famiglia è stato riconfermato il percorso di screening per evidenziare precocemente alunni in difficoltà nell’acquisizione della letto-scrittura e aiutare gli insegnanti a mettere in atto percorsi adeguati per il possibile recupero di questi disturbi.
Riattivato anche il progetto “Porcospini” in collaborazione con l’associazione Lo Specchio Magico: l’attività è rivolta agli alunni delle classi quarte con lo scopo di prevenire l’abuso sessuale. A questo proposito, la Dirigente ha aggiunto: “Il progetto ‘Porcospini’ continuerà a rimanere attivo sulle quarte, ma ci piacerebbe avviare un percorso sulle quinte sul tema dell’affettività, avvalendoci dell’aiuto del consultorio La Casa, già attivo sulle scuole secondarie”.
“Stiamo invece attendendo conferma di disponibilità per il progetto ‘Io tifo positivo’ da realizzare con l’associazione Briantea ’84 – ha continuato la Dirigente – Con questo laboratorio, che attiveremmo su due classi pilota, vorremmo lavorare sul concetto di sport cooperativo e non competitivo e sul rispetto reciproco”.
Sulla scuola secondaria di primo grado, l’Istituto ha riconfermato il progetto di robotica educativa e di pensiero computazionale, attivo sulle due classi a indirizzo digitale e a tempo prolungato, e i progetti di orientamento e affettività.
Accanto ai percorsi di orientamento “curricolari”, la scuola propone “Orientarsi è meglio!” e “Affettività”: il primo ha l’obiettivo di aiutare alunni e genitori delle classi terze ad una scelta consapevole del percorso scolastico post-terza media anche grazie all’attivazione di un apposito sportello (attivo il 7, 14 e 28 novembre dalle 9 alle 11). Il secondo, invece, prevede l’intervento di un medico e di una psicologa per promuovere la conoscenza di sé come persona nella relazione con l’altro approfondendo tematiche relative alla sessualità e alla prevenzione.
Dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria è stato riconfermato il progetto di lettura, “Leggere per” che mira ad avvicinare ragazzi e bambini alla lettura attraverso incontri specifici in biblioteca, in libreria o con lettori.
I progetti per l’anno scolastico 2019-2020

Sulla scuola primaria e secondaria, per l’anno scolastico in corso verrà attivato un progetto di educazione alla legalità e alla cittadinanza: docenti e alunni seguiranno un percorso che parte dalla lettura di “Un giudice alla rovescia” del giudice Luciana Breggia o di “Il disobbediente” di Andrea Franzoso per sviluppare in classe tematiche legate alla legalità e alla responsabilità civile.
Al termine del percorso, gli studenti incontreranno i due autori, mentre, in collaborazione con l’Ordine degli Avvocati di Milano, inoltre, gli studenti delle classi terze medie simuleranno a scuola un processo.
Riconfermato anche il progetto di prevenzione del bullismo e del cyber-bullismo, realizzato in collaborazione con la rete Milhouse finanziata dal bando Bullout: a questo scopo sono state attivate alcune iniziative rivolte alle classi quinte della scuola primaria e a tutto il plesso della scuola secondaria di primo grado per il monitoraggio del fenomeno e la sensibilizzazione di alunni e famiglie, con interventi mirati nelle classi pilota, in collaborazione con esperti esterni quali la Fondazione Don Silvano Caccia con sede a Erba e l’Associazione ALA di Milano e al Centro Psicopedagogico per la Pace di Daniele Novara.
La prima annualità del progetto, attivato lo scorso anno scolastico, si chiuderà nei prossimi mesi con lo Sportello BullOut, sportello di ascolto per situazioni di bullismo e cyberbullismo attivo ogni lunedì dall’11 novembre al 16 dicembre presso l’istituto Puecher. Venerdì 8 novembre la presentazione dell’iniziativa ai genitori degli alunni e lunedì 25 novembre l’incontro con i genitori per la prevenzione ai fenomeni di cyberbullismo.
Il Piano dell’Offerta Formativa verrà illustrato giovedì 12 dicembre alle 20.30 presso Casa Prina ai genitori, mentre martedì 13 dicembre dalle 16.30 alle 18.30 agli stessi alunni.
“Non potremmo garantire una tale varietà di offerta senza il contributo del Comune, pari circa a 60 mila euro – ha specificato la dirigente – Tuttavia, per continuare in questo modo abbiamo chiesto un contributo volontario alle famiglie, una forma di partecipazione ai progetti sostenuti dalla scuola”.