MERONE – Sono stati alcuni difetti strutturali ed estetici riscontrati al termine dei lavori ad aver spinto l’Amministrazione comunale di Merone a rifiutare le opere edilizie realizzate in via Emiliani, davanti alla stazione ferroviaria. A comunicarlo con una lettera indirizzata ai cittadini il sindaco Giovanni Vanossi.
I problemi maggiori sono stati riscontrati nella pavimentazione in calcestruzzo giallo posta davanti alla stazione: secondo quanto riportato nel comunicato, in corrispondenza dell’area pedonale, la superficie presenta difetti di stesura, punti mancanti e rattoppi grossolani. A questo si aggiungono le problematiche riscontrate sulla strada carrabile dove la pavimentazione non risulta correttamente aderente al massetto sottostante, con crepe superficiali.

“Al fine di restituire ai cittadini di Merone un’area sicura, funzionale e bella – si legge – è stato richiesto all’azienda appaltatrice di rifare l’intervento: rimuovere lo strato superficiale e rigettare una nuova superficie con differente materiale che mantenga le medesime caratteristiche cromatiche, il tutto completamente a carico dell’impresa, senza alcun costo aggiuntivo per il Comune di Merone”.
“Sono sinceramente dispiaciuto per il disagio – ha chiosato il primo cittadino – Ma non era proprio possibile accettare un’opera difettosa. Quest’area deve migliorare, è indispensabile intervenire bene e definitivamente…e sono sicura che avremo una via Emiliani migliore e più funzionale per tutti”.
I lavori inizieranno la terza settimana di settembre, condizioni meteorologiche permettendo, e dovrebbero durare circa una settimana. La circolazione sul tratto interessato verrà comunque garantita.