Erba

Erba. È lotta alla processionaria: obbligatori controlli e trattamenti

Miryam Colombo 10 Marzo 2019

Attualità, Erba

 

ERBA – È lotta aperta alla processionaria del pino nel Comune di Erba: l’Amministrazione ha emesso in questi giorni un’ordinanza rivolta a tutti i proprietari di giardini e aree verdi, pubblici e privati, affinché venga verificata la presenza di nidi e, dove necessario, si provveda alla loro rimozione.

La processionaria del pino è un parassita che, oltre ad arrecare notevoli danni alle piante su cui crea i propri nidi, è particolarmente nociva per l’uomo e per gli animali in quanto i peli di cui è ricoperto il suo corpo sono urticanti e pericolosi al contatto con la pelle e le mucose degli occhi e delle vie respiratorie.

Per queste ragioni, il Comune di Erba ha predisposto che su tutto il proprio territorio i proprietari di giardini e aree verdi provvedano a un controllo accurato delle piante e, laddove sia riscontrata la presenza di nidi, alla loro eliminazione. Quest’ultima operazione, si legge, può essere effettuata “mediante lacerazione dei nidi e/o rimozione degli stessi mediante taglio dei rami infestati e loro distruzione sul posto, oltre a trattamenti alla chioma con insetticida microbiologico a base di ‘Bacillus thuringiensis’ (fine agosto-settembre)”.

Inoltre, prosegue l’ordinanza, “è vietato spostare e/o abbandonare le ramaglie con i nidi di processionaria nell’ambito del territorio, come pure è vietato portare e/o conferire le stesse presso ogni qualsiasi area di raccolta del verde sia privata che comunale”.

Prevista una multa per chi non osserverà l’ordinanza, dai 50 ai 500 euro.