
ERBA – La sicurezza dei pedoni in via Como a Buccinigo torna a far discutere: a riaccendere i riflettori sulla strada è il consigliere Doriano Torchio (Democrazia Partecipata) che ha presentato un’interpellanza urgente, chiedendo di inserirla nell’ordine del giorno del consiglio comunale andato in scena giovedì sera. Richiesta rigettata dal Presidente del Consiglio Matteo Redaelli, perchè presentata fuori dai tempi stabiliti dal regolamento.
Torchio tuttavia ha potuto presentare il tema dell’interpellanza, che a questo punto verrà discussa nel corso della prossima seduta consiliare.
“Lunedì 9 aprile in via Como nel tratto di strada tra il sottopasso della Arosio Canzo e l’ex Istituto Don Orione, già interessato da incidenti stradali, si è materializzata una situazione che, diversamente dal passato, non ha determinato fortunatamente vittime ma che, data l’ora e la dinamica degli eventi, ne avrebbe potuto causare, anche fra i non responsabili dell’accaduto” si legge nel testo.
“Alle 13.40 – ha spiegato Torchio – un’automobile fuori controllo ha carambolato tra i due lati della strada per un centinaio di metri circa, senza coinvolgere per fortuna altri automezzi nè pedoni. Considerando che l’unica risposta data alle diverse petizioni dei residenti, che da tempo segnalano i pericoli presenti in quel tratto di via Como, è stata l’illuminazione del passaggio pedonale, comunque inutile nelle ore di luce, si chiede di riconsiderare le risposte da dare ai cittadini per mettere in sicurezza la strada, per i pedoni e per gli automobilisti“.
In merito a via Como questa non è la prima richiesta di cui Torchio si fa portavoce, come ha ricordato lui stesso: “Lo scorso 4 settembre avevo presentato un’istanza sull’attraversamento pedonale, a sua volta esito di un’inascoltata petizione firmata da oltre 140 residenti. Attendono ancora risposte” ha concluso Torchio.
Un’anticipazione in merito all’intervento del Comune per mettere in sicurezza via Como è stata data dal consigliere leghista Eugenio Zoffili: “Come Lega abbiamo già fatto richiesta per posizionare un tutor per limitare la velocità degli automezzi”.