ERBA – Una nuova interrogazione sul tema sicurezza è stata firmata e presentata al Ministro dell’Interno dai parlamentari leghisti Eugenio Zoffili, Nicola Molteni, Alessandra Locatelli e Claudio Borghi Aquilini.
Nel documento si parla di “emergenza sicurezza nell’erbese e nei comuni limitrofi del comasco”: “I fatti di cronaca riportati dai giornali lo provano – spiega Eugenio Zoffili, erbese – e lo facciamo presente al Governo in attesa che si intervenga al più presto per incrementare le risorse di Polizia e forze dell’ordine”.
Tra i fatti riportati un furto di borsa avvenuto al cimitero di Inverigo e alcuni furti in appartamento tra Lurago e Lambrugo. Nell’interrogazione i parlamentari chiedono: “Quali misure il Governo ritenga di dover assumere per arginare la pressione crescente della criminalità e per garantire la sicurezza della proprietà privata in tutto l’Erbese ed in particolare a Lurago ed Inverigo; cosa attenda il Governo ad incrementare i presidi delle forze dell’ordine nella Provincia comasca”.
Per l’erbese Zoffili, che è anche presidente della commissione Sicurezza in Comune a Erba, si tratta di un tema prioritario: “La mia battaglia non cesserà – ha assicurato – nell’erbese ma anche a Erba città. Le segnalazioni sono all’ordine del giorno, la percezione di insicurezza è diffusa, soprattutto in zone come la stazione dove, ricordo, dall’insediamento del sindaco Airoldi sono stati incrementati i controlli di Polizia Locale e Carabinieri. Presto all’esterno dell’edificio sarà installata una colonnina per le chiamate di emergenza (112), così come fuori dal Parco Majnoni, altro luogo sensibile della città. Noi ce la stiamo mettendo tutta, ma è chiaro che un aiuto deve arrivare anche dallo Stato: servono più forze dell’ordine per garantire il corretto presidio” ha concluso.