EUPILIO – Sono passati 43 anni anni ma è difficile dimenticare una storia così tragica come quella di Cristina Mazzotti, giovane di Eupilio rapita e uccisa nel 1975. Una liceale, nel bel mezzo degli studi, che ha perso la vita solo perché figlia di un importante industriale nel campo dei cereali. Il denaro e la vita di lusso erano proprio a capo di quegli ideali che avevano portato allo scontro tra Nar (Nuclei Armati Rivoluzionari) e Br (Brigate Rosse).
Dalla sera del rapimento, avvenuto il 26 giugno 1975, seguirono ricatti, minacce, telefonate, ma la ragazza non fu mai rilasciata. Venne uccisa brutalmente e il suo corpo venne ritrovato nella discarica del Varallino, in Brianza, solo i primi di settembre, oltre due mesi dopo dal sequestro.
Una delle pagina più buie dell’Italia, che però il Gruppo Giovani Eupilio non dimentica e anzi ricorda da 43 anni con una Marcia non competitiva. Una giornata che ricorda la voglia e la gioia di vivere di una giovane che non ha potuto farlo.
La Marcia della Primavera si terrà il 2 aprile: due i percorsi disponibili per i partecipanti, uno da 7 km e uno da 13. Il costo di partecipazione è di 5 euro.
Il programma prevede il ritrovo alla Pro Loco di Eupilio alle 8, partenza alle 9. Durante il tragitto si incontreranno punti di ristoro gratuiti e vi sarà la possibilità di acquistare panini caldi. Verranno inoltre distribuiti gadget e diverse sorprese. Si ricorda infine a tutti i partecipanti che durante l’evento è opportuno rispettare il codice della strada. Per i minorenni necessaria delega dei genitori o di maggiorenni.
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