ERBA – Il 12 settembre suonerà la prima campanella del nuovo anno scolastico e sarà tempo per gli studenti erbesi di ritornare tra i banchi. Con la scuola torna il servizio Piedibus, attivato nella frazione di Buccinigo dal Comune di Erba e dall’Associazione “La Sorgente” oramai per il terzo anno consecutivo e rivolto ai bimbi delle scuole elementari.
Una quarantina quelli iscritti al servizio di accompagnamento a scuola, come ci ha spiegato Anna Maccagni, presidentessa dell’Associazione “La Sorgente”: “Avevamo sondato un po’ la situazione a fine scuola lo scorso giugno, raccogliendo tante adesioni. Entro la fine del mese perverremo ad un totale definitivo ma all’incirca parliamo di una quarantina di bambini iscritti al Piedibus, quasi la metà dell’utenza”.
Ad occuparsi dell’accompagnamento, da oramai tre anni, sono 25 volontari suddivisi in turni: “Di norma i bimbi vengono accompagnati a scuola e al ritorno da 7-8 volontari, l’anno scorso si è aggiunto un nutrito gruppo di genitori che si è offerto appunto di guidare il Piedibus, a dimostrazione che il servizio è apprezzato non solo dai più piccoli ma anche dai loro genitori”.
Tre i percorsi (linee) attivati nella frazione di Buccinigo, l’arancio, il blu e il verde, divisi per lunghezza. Il più lungo parte dall’edicola Moris, percorre tutta la via Como e attraverso la pedonale realizzata appositamente dal Comune di Erba tre anni fa raggiunge la scuola. Un secondo percorso è stato creato lungo la via Stanga, l’ultimo, il più breve, parte invece dall’oratorio.
“Penso che il Piedibus sia davvero una bella iniziativa, ai bimbi piace, arrivano alla fermata al mattino un po’ assonnati ma appena si parte ne sono entusiasti – ha commentato Anna Maccagni – andare a scuola a piedi porta beneficio fisico e mentale e al contempo permette ai piccoli di muoversi per strada con consapevolezza, imparando le sue regole“.
Non sono mancate osservazioni relative allo stato trascurato di alcuni tratti dei percorsi del Piedibus:”A fine mese avremo un incontro con il Comune, chiederemo sicuramente che venga fatta un po’ di manutenzione lungo le strade, alcuni tratti sono davvero rovinati – ha osservato Anna Maccagni – ad esempio via Stanga è piena di buche, i bimbi sono spesso costretti a camminare sullo sterrato, mentre sulla pedonale crescono indisturbate le erbacce. Non sono lavori impegnativi, basterebbe davvero poco per sistemare e migliorare questi tratti”.
