COMO – A dieci anni dall’uscita del primo numero, il Listino Prezzi delle Opere in Edilizia in Como cambia e si rinnova per rispondere in maniera sempre più puntuale e precisa alle esigenze del mercato.
La Camera di Commercio di Como ha infatti accolto le sollecitazioni della Prefettura e le richieste di profondo rinnovamento lanciate dal mondo imprenditoriale, affidando al Politecnico di Milano l’attività di supervisione e implementazione del Prezziario, stilato dalla apposita Commissione, istituita presso l’Ente camerale, composta da esperti delle Associazioni di categoria e dagli Ordini professionali del territorio.
Le principali novità introdotte riguardano l’inserimento di un capitolo dedicato alle opere idrauliche e lacuali; la revisione dei capitoli dedicati alle opere da serramentista, alle opere da fabbro e carpenteria metallica; la definizione dell’intervento tipo; la previsione dei fattori di varianza del costo di costruzione e dell’incidenza della manodopera; l’indicazione dei costi standard per tipologie edilizie.
“Un ulteriore valore aggiunto dunque per uno strumento che, da anni, costituisce un indispensabile punto di riferimento per gli operatori nei rapporti con i committenti, ma anche per gli Enti e le Istituzioni nelle attività di programmazione e controllo e per i consumatori per rilevare affidabili quotazioni di mercato” hanno fatto sapere dall’associazione.
Il Listino riporta oltre 6.000 voci inerenti l’ambito edilizio, dai noleggi ai materiali, dalla manodopera alle opere finite, fino ai costi in materia di sicurezza, prevenzione e tutela della salute e dell’igiene nei luoghi di lavoro. Il criterio con cui avviene la rilevazione telematica dei prezzi, poi, garantisce un alto grado di attendibilità ai valori riportati e un preciso riferimento all’ambito comasco, grazie alla professionalità degli informatori appartenenti a imprese del territorio.
Si è provveduto inoltre a comparare il Prezziario di Como con i principali listini regionali e nazionali, oltre che con quello della vicina Svizzera, in termini di struttura, declaratorie e prezzi. È prevista anche la possibilità di effettuare simulazioni di preventivi della stessa opera e verificare i costi standard con l’Osservatorio e Autorità anticorruzione.
“Il nostro Listino rappresenta – commenta Gloria Bianchi, componente Giunta camerale – uno strumento territoriale efficace anche per tutte le Stazioni Appaltanti che non siano dotate di un proprio prezziario di riferimento in attuazione delle disposizioni del Codice dei Contratti che prevedono l’obbligo di aggiornare annualmente i propri prezziari o, in assenza di questi, di riferirsi ai listini ufficiali vigenti nell’area interessata come previsto dal Regolamento in materia di Lavori Pubblici”.
Il prossimo 20 luglio la Camera di Commercio ospiterà, alle ore 16 in Auditorium Scacchi, un incontro di presentazione del nuovo Listino che vuole rappresentare l’occasione per proporre un confronto costruttivo con tutti gli attori del settore per cogliere e accogliere istanze e necessità del mercato. Interverranno il professor Leopoldo Soldino (Politecnico di Milano) e l’ingegner Giorgio Rigoldi (Digicamere).
