ERBA – Due giorni di successo per l’edizione 2016 della Fiera dell’Elettronica, andata in scena nel weekend presso la tradizionale sede di Lariofiere a Erba.
Una kermesse diventata oramai imperdibile per gli amanti dei prodotti elettronici ed informatici, ma anche per i semplici curiosi che hanno potuto così avvicinarsi al mondo dell’elettronica e scoprirne i recenti sviluppi: all’interno del centro espositivo sono stati allestiti tre padiglioni, dedicati all’acquisto dei prodotti, ai laboratori/workshop sulle nuove tecnologie. I visitatori hanno potuto assistere anche ad alcune dimostrazioni spettacolari, come quella dei droni.
All’ingresso del Padiglione C davvero interessante la Casa Robotica, un ambiente altamente automatizzato che grazie all’ausilio delle ultime applicazioni dell’Internet of Things (IoT) ha permesso a visitatori di controllare tutti gli aspetti della casa. Qualcosa in più rispetto alla domotica più “tradizionale”. Un robot controllato da remoto ha mostrato come può diventare utile nella preparazione e trasporto dei cibi, nelle faccende domestiche e nella pulizia degli ambienti. Potendo inoltre controllare il forno, la tv, le telecamere di sicurezza e le serrature. Un vero e proprio esempio di casa “smart”.
Spazio anche alla storia grazie al Museo Meucci e alla Ca’ di Radio Vecc, percorsi espositivi con grammofoni, radio d’epoca, valvole e televisori in bianco e nero e telefoni, per scoprire le evoluzioni di questi oggetti fino ai giorno nostri.
La kermesse è stata occasione per presentare il progetto Mouseup, a cura dell’Istituto Alessandro Greppi di Monticello Brianza. Come spiegato, il progetto ha lo scopo di aiutare le persone aventi infermità agli arti superiori (www.issgreppi.gov.it) attraverso una tecnologia a sensori esterni.
In tantissimi hanno colto l’occasione per un giro nella Fiera dell’Elettronica che, come ogni anno, ha saputo conquistare grandi e piccoli per riconfermarsi una manifestazione di successo.
