ERBA – Lecco e Como tornano ad essere vicine: nel pomeriggio di giovedì la Camera di Commercio comasca è chiamata ad approvare la fusione con l’ente camerale di Lecco con una delibera analoga a quella già votata lo scorso 23 gennaio dall’ente del capoluogo manzoniano.
L’annuncio è stato fatto dal presidente Ambrogio Taborelli nel corso della cerimonia di apertura di Fornitore Offresi, il salone della subfornitura meccanica che ha inaugurato la sua nona edizione a LarioFiere (vedi articolo): “E’ ancora più bello che avvenga oggi, nel giorno di avvio di questo evento fieristico” ha sottolineato Taborelli.
“I nostri due territori hanno risorse complementari – ha proseguito il presidente della Camera di Commercio di Como – il Politecnico, il Cnr, Como Next… entrambi stanno imparando a conoscersi a vicenda. Il lago è unico e le due città che lo rappresentano sono ricche di capacità, è giusto che si trovino sotto lo stesso tetto. Siamo ai passi finali di un nuovo percorso che ci vedrà insieme”.
Dopo l’approvazione di giovedì pomeriggio, l’istanza di fusione tra i due enti dovrà essere recepita da Unioncamere Lombardia e successivamente da Unioncamere nazionale che sottoporrà la questione al ministero.
Ricordiamo che gli accorpamenti tra camere di commercio si rendono necessari in attuazione della riforma Madia sulla Pubblica Amministrazione in materia di riordino delle funzioni e del finanziamento di questi enti. “Unendoci saremo la quarta camera lombarda dopo Milano, Brescia e Bergamo” sottolinea Daniele Riva, presidente della Camera di Commercio di Lecco.
