MAGREGLIO – Eleonora Butta, la 16enne di Magreglio scomparsa lunedì 15 luglio da Canzo, sta bene ed è pronta a tornare in paese, dove ad aspettarla ci sono i genitori, i parenti e gli amici.
“L’importante per noi è che sia sana e salva – ha commentato papà Corrado – Siamo pronti a riabbracciarla e affrontare con lei un reinserimento. Le Forze dell’ordine l’hanno sorpresa a Bari intorno alle 2 della notte tra venerdì e sabato. Era in compagnia di un ragazzo, maggiorenne”.
Si è quindi fortunatamente conclusa con il lieto fine la vicenda che ha coinvolto l’intera comunità e che ha lasciato letteralmente con il fiato sospeso per ben 4 giorni. Moltissime le segnalazioni giunte durante le ricerche a genitori e militari: gente ha segnalato la sua presenza a Monza, Milano e persino in Germania. Invece la 16enne era nel sud Italia, in compagnia di un altro giovane.
“Ringrazio tutti – ha trovato la forza di continuare il padre – I Carabinieri, gli amici, i parenti. Ci sono stati tutti molto vicini e per fortuna possiamo dire di averla trovata. E’ stata una gioia immensa ricevere quella telefonata in cui ci informavano che Eleonora stava bene”.
Attualmente la giovane è ancora nel sud Italia, dove degli agenti della Polizia l’hanno rintracciata in un pub insieme a un ragazzo maggiorenne, in stato confusionale. Per ora ha solamente parlato telefonicamente con la sua famiglia, che la aspetta a braccia aperte. Il tutto però sarà effettuato con alcune assistenti sociali, che decideranno quale sarà il percorso più idoneo per il reinserimento in famiglia della giovanissima, che ora si trova in un centro protetto per minori a Bari.
“Abbiamo passato giorni terribili, questa è la fine di un incubo e adesso speriamo solo il meglio affinchè mia figlia possa tornare a essere una ragazza di 16 anni come tante altre: con sogni, idee e tanti progetti per il futuro”.
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