Erba

Erba. L’Amministrazione a ‘caccia’ di 600mila € per far rinascere Villa Candiani

Lorenzo Colombo 4 Maggio 2016

Attualità, Erba

Marcella TiliERBA – “Siamo a caccia di 600.000 euro per ristrutturare Villa Candiani e renderla finalmente fruibile, per poi poterla restituire alla città di Erba” ha dichiarato il sindaco Marcella Tili in merito alla seconda fase del progetto volto a far rinascere a pieno splendore l’unicum Terragni – Licinium – Candiani. 

Un progetto partito nel 2014 e fortemente voluto dall’Amministrazione Tili, del valore complessivo di circa 1 milione di euro, al momento finanziato per il 40% grazie anche alla collaborazione di Regione Lombardia. Per i restanti 600 mila euro insieme al Comune e alla Regione anche il Rotary club si è reso disponibile per la ricerca dei fondi.

Con i 400 mila euro (il 70% dei quali giunti da Regione Lombardia) già ottenuti si è effettuata una prima trance di lavori che ha visto la sistemazione della platea, incluse le scalinate, del teatro all’aperto Licinium e l’illuminazione dei camminamenti della scalinata del Terragni, lavori questi ultimi che si concluderanno a maggio con l’illuminazione della scalinata del Terragni.

Per quanto riguarda invece Villa Candiani si dovrà attendere ancora per poterla vedere di nuovo risplendere come ha spiegato il sindaco: “Siamo cercando attraverso vari tipi di finanziamento i 600.000 euro necessari a ristrutturare Villa Candiani, uno dei gioielli della città di Erba e che, insieme alla scalinata del Terragni e al teatro Licinium crea quell’unicum meraviglioso che vogliamo ritorni ad essere fruibile al 100% dai nostri cittadini”.

Tante le proposte delle 130 e oltre associazioni erbesi culturali e non solo, che stanno sottoponendo validi progetti per valorizzare il territorio e la stessa location in cui si trova Villa Candiani all’Amministrazione comunale. Ma al momento la necessità è quella di mettere a norma la struttura.

“Abbiamo già concluso una parte del progetto, ma adesso manca la villa. Dopo la mostra sul Razionalismo che si è svolta lo scorso anno, abbiamo deciso di spegnere il riscaldamento e sospendere l’illuminazione solo per far risparmiare soldi ai cittadini erbesi. Questo non significa che non siamo lavorando per trovare il modo per riaprila presto” ha sottolineato il sindaco.