CASTELMARTE – Non hanno vinto niente, anzi, a dire la verità, hanno perso tutte le partite, tranne una vittoria e un pareggio, ma i bambini della Polisportiva castelmartese hanno eccelso come esempio di fair-play e così sono stati premiati in paese.
La squadra degli under12 è formata da bimbi nati tra il 2003 e il 2007: 22 bambini che hanno affrontato la sfida di un campionato senza avere, all’inizio, neppure un allenatore e, partita dopo partita, non si sono mai persi d’animo, giocando per divertirsi e non per vincere, ed esultando ad ogni goal come se per loro valesse la vittoria.
Un onore, ma anche un onere, allenare questi piccoli a titolo completamente gratuito. Dapprima hanno dato disponibilità Clelia e Giacomo Farina, aiutati da Marco Maule e Salvatore Medica. Dopo alcuni mesi dall’inizio del campionato, è arrivata la disponibilità di Luciano Capogrossi. Con lui e Giuseppe Bruno, a ogni bambino è stato assegnato un posto in campo e oggi l’under12 è una squadra.
La società ha quindi deciso di organizzare per i bambini una festa a cui hanno partecipato anche Cristina Passafaro, in rappresentanza dello sponsor, don Cristian Caputo e il sindaco, Elvio Colombo. Allo sponsor, a don Cristian e alle autorità va il ringraziamento della società presieduta da Claudio Vanossi.
Ecco i bambini presenti e premiati: Alessandro Nava, Matteo Medica, Mohamed Samasa, Samuele Minoretti, Matteo Silva, Federico Maule, Thomas Frustaglia, Tommaso Carbone (capocannoniere), Luca De Iacono, Giovanni Farina, Umberto Carboni, Fabio Molteni, Andrea Maule.
La festa è stata organizzata dopo un’amichevole con l’oratorio di Arcellasco, vinta dalla Polisportiva castelmartese 8 a 4. Al termine della serata sono stati premiati anche allenatori e dirigenti.
