COSTA MASNAGA – “Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare” citava lo striscione che chi non può giocare aveva preparato, con cuore e affetto, e poi appeso a bordo campo per incitare le compagne a dare il massimo.
Un forte richiamo all’identità che la squadra, ferita dalla sfortuna, aveva saputo costruire in questi mesi assieme. Le ragazze in campo hanno provato a fare il possibile, mettendo dentro alla propria gara sicuramente la buona volontà, ma anche dei momenti di gioco molto belli.
Certo è che quando giochi contro avversarie fisicamente così importanti poi, sul lungo periodo, non riesci a mantenere le fila serrate, a far sudare ogni singolo pallone, subendo quelle 2-3 folate che ti portano lontano e ti fanno sentire, almeno al momento, il traguardo irraggiungibile. E in attacco finisci per perdere il filo comune del gioco, chiudendo gli spazi e forzando delle situazioni che in 1c1 non avrebbero mai potuto premiarci, a causa di un gap atletico comunque importante. E così è un po’ andata domenica sera.
Pordenone si è presentata a Costa con una Pan scatenata, ben supportata dalle varie Peresson, Zizzola e Tagliapietra. Costa ha risposto con le proprie forze: 4 senior (CPozzzi, Casartelli, FPozzi e Tunguz) + 4 under 16 (Frigerio, Polato, Melli e Bolis) più un capitano, Longoni, bisognoso di ritornare in campo a ritrovare le proprie sensazioni di gioco.
E Bassani, ancora convalescente post sublussazione, che fosse stato per lei avrebbe lottato 40´ filati come il suo carattere impone.
Pordenone si è portata avanti subito, anche e soprattutto grazie ai rimbalzi in attacco che garantivano fino a 2 o 3 tiri per azione. Costa ha tenuto i 5-6 punti di svantaggio finché ha retto, anche grazie a una zona (una novità diciamo) 2-3 e ad alcuni buoni ribaltamenti di fronte. Quando però le ospiti hanno iniziato a segnare anche da fuori con frequenza e la difesa di casa si è dovuta aprire sono iniziati i problemi veri. Alternando soluzioni dalla lunga a incursioni in area le U19 Reyer hanno costruito i 54 punti da dentro il pitturato che hanno significato grandi sicurezze per loro, e una gara in rincorsa per noi.
Bello il rientro a -11 a metà del 3° quarto e ottimo il buon finale di 4° periodo che ci lasciava comunque l´impressione che, giocando insieme, il futuro potrà riservarci delle belle soddisfazioni.
Ora avanti tutta, e domenica con Alpo, la più forte di tutte!
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2° giornata di andata Poule-Promozione Campionato di A3F
B&P CostaMasnaga – Pordenone 54-72 (22-38)(13-19 / 9-19 / 11-21 / 21-14)
BkCosta: Casartelli 7, Longoni 12, Bossi NP, PozziC, Tagliabue NP, Tunguz 15, Bassani NE, Frigerio, Polato 3, Melli 2, PozziF 11, Bolis 4.
Pordenone: Porcu 4, Pan 26, Zuin, Marangoni 9, Tagliapietra 6, Peresson 8, Callegari 7, Gianolla, Vanin 2, Zizola 8.